Vertice Cina – Corea del Nord: Pyongyang avanti col nucleare

In by Simone

La Corea del Nord non si fermerà per quanto riguarda lo sviluppo nucleare. È l’esito più rilevante di un incontro al vertice tenutosi a Pechino nei giorni scorsi. Il presidente cinese Xi Jinping aveva richiesto «calma e autocontrollo», ma Pyongyang sembra voler proseguire sulla propria strada. Xi Jinping ha incontrato la delegazione nordcoreana guidata da Ri Su-yong, componente del Politburo del Comitato centrale del Partito dei Lavoratori, vice presidente del Comitato centrale e direttore del Dipartimento internazionale del Partito. Si tratta del primo incontro da parte di Pechino con esponenti del regime di Kim, da quando i due leader sono al vertice dei rispettivi paesi.Secondo la Xinhua, in un messaggio a Xi, Kim Jong-un avrebbe auspicato lo sviluppo di «relazioni amichevoli». L’incontro tra Xi e Ri sarebbe durato in tutto una quarantina di minuti.

A verifica non era soltanto l’attuale situazione dei rapporti tra Nord Corea e Cina, bensì una generale visione del concetto di alleanza. Pechino non ha nascosto il suo fastidio rispetto alle escandescenze di Kim, che dal punto di vista cinese creano solo motivazioni e giustificazioni al riarmo di gran parte della regione, proprio in funzione anti coreana.

L’inviato nordcoreano Ri ha consegnato un messaggio «orale» a Xi del leader Kim Jong-un basato sulla speranza che «la Corea del Nord possa lavorare con la Cina per rafforzare tra tradizionale amicizia bilaterale e mantenere la pace e la stabilità nella penisola coreana e nel’Asia del nordest». Secondo la Xinhua, Ri avrebbe anche aggiornato la leadership cinese sulle conclusioni del settimo congresso del Partito dei Lavoratori, il primo in 36 anni, che ha visto Kim salire alla presidenza.

Xi, Presidente della Repubblica popolare e segretario generale del Comitato centrale del Pcc, ha dato il benvenuto alla delegazione affermando che «la visita è la prova della tradizione di comunicazione strategica tra i due partiti sulle principali questioni». Nell’incontro, al quale ha partecipato pure il Consigliere di Stato Yang Jiechi, Xi ha auspicato grande successo per la gente nordcoreana «negli sforzi relativi a economia, standard di vita e socialismo».

«La Cina dà grande valore alle relazioni col Nord e per questo è desiderosa di lavorare per mantenere, consolidare e sviluppare le relazioni bilaterali. Sulle vicende della penisola coreana, la posizione della Cina è «chiara e consistente»: Xi ha invitato le parti coinvolte «a mantenere la calma, mostrare autocontrollo e aumentare la comunicazione e il dialogo per tutelare la pace e la stabilità regionali».

Negli ultimi tempi Pechino ha mostrato più volte irritazione per i piani di Pyongyang sull’atomica tanto che non pochi analisti hanno messo in discussione la storica alleanza.

Malgrado la menzione del «doppio proposito», l’incontro nella Grande Sala del Popolo si sarebbe svolto in un «clima amichevole», secondo la Kcna. Ovvero, la Corea del Nord ha confermato la propria politica «di sviluppo simultaneo dei due fronti mantenuta con costanza dal Partito dei Lavoratori è invariata»: economia e nucleare.

I media cinesi non hanno fatto riferimento al tema nucleare. Nei giorni che hanno preceduto l’incontro, la posizione cinese era stata riassunta dal Global Times: «Fin quando il Nord continuerà a tenere le sue ambizioni nucleari, le divergenze sul tema tormenteranno i rapporti bilaterali».
Pechino avrebbe pure invitato Corea del Sud e Stati Uniti a fare più sforzi. Gli Usa, intanto, hanno indicato il Nord come «preoccupazione primaria del riciclaggio di denaro» adottando altre sanzioni, mentre il Consiglio di Sicurezza ha condannato il test fallito fatto dal Nord martedì scorso.

[Scritto per Eastonline; foto credit: bntva.com]