La popolarità in patria del rap-hip-hop (xiha, 嘻哈) fa di esso lo strumento preferito del governo su cui plasmare brani ad-hoc intrisi di ideologia. Come insegna il chengyu xiaoli ceng dao (笑里藏刀), che significa “un sorriso che cela un coltello”, siamo di fronte ad un’arma ben studiata celata dietro lo sfavillio di un brano rap. La rubrica sulla musica cinese a cura di Stefano Capolongo