Le autorità di Taipei vietano l’ingresso a Wang Yitai, rapper della Cina continentale che aveva promosso un concerto alludendo alla “riunificazione”. Ma non accolgono nemmeno la scrittrice dissidente Deng Liting. Non è il primo caso
Dialoghi – Taylor Swift e la sua Era musicale in Cina
Taylor Swift è l’artista più amata e desiderata del momento anche in Cina. “Dialoghi” è una rubrica in collaborazione tra China Files e l’Istituto Confucio dell’Università degli Studi di Milano. Clicca qui per leggere le altre puntate. Con il procedere della sua tournée mondiale “The Eras Tour”, Taylor Swift fa parlare di sé in Asia. Singapore è l’unica tappa (molto …
Spartiti rossi – Vendere dischi in Cina: “Il rock non esiste più. Douyin? Ha rovinato l’orecchio dei giovani”
Non solo panda e cibo piccante. Chengdu conserva un legame indissolubile con la musica che, dal passato, arriva ai giorni nostri con una fertile scena musicale indipendente: hip-hop sichuanese, reso celebre dal boost di Rap of China, musica elettronica e clubbing, musica indie. Ce ne parla Stefano Capolongo
Spartiti Rossi – Sancai Child, il nuovo album dei Nanqing
I super prolifici Nanqing, giovane band dello Henan, tornano con un album in studio a breve distanza dalla loro ultima fatica. Stessa la formazione, così come i riferimenti ma nuova la formula espressiva. Spartiti Rossi, la rubrica sulla musica asiatica a cura di Stefano Capolongo
Il volto indie dell’Asian Wave parlerà cinese?
Che cos’è l’Asian Wave e cosa significa il recente successo dei Sunset Rollercoaster per la musica indie del mondo asiatico? Un nuovo episodio di “Spartiti rossi”, la rubrica dedicata alla musica asiatica
Himalayan Seeds – Le voci sufi del Pakistan
Due donne sono il volto della musica sufi nel mondo. Entrambe originarie del Pakistan ma di generazioni differenti, raccontano la propria cultura e tradizione, svelando parti delle loro identità. Himalayan Seeds, la rubrica sull’universo indiano a cura di Maria Casadei.
Spartiti rossi – Musica e metaverso in Cina
L’incrocio tra musica e metaverso sembra essere il prossimo step nella rivoluzione dell’audio digitale. Come si sta muovendo questa innovazione in Cina? Spartiti Rossi, la rubrica sulla musica asiatica a cura di @cinesedabao. Circa un mese fa è apparso sul magazine musicale italiano RS un articolo che titolava: “Il metaverso è qui: la tribute band dei Måneskin si è esibita …
Spartiti rossi – Rap e propaganda: l’Oriente è (ancora) rosso
La popolarità in patria del rap-hip-hop (xiha, 嘻哈) fa di esso lo strumento preferito del governo su cui plasmare brani ad-hoc intrisi di ideologia. Come insegna il chengyu xiaoli ceng dao (笑里藏刀), che significa “un sorriso che cela un coltello”, siamo di fronte ad un’arma ben studiata celata dietro lo sfavillio di un brano rap. La rubrica sulla musica cinese a cura di Stefano Capolongo
Non solo Cina, sotto lo stesso cielo c’è anche tanta altra Asia
“Sotto lo stesso cielo” è frutto del lungo tempo dedicato da Giulia Pompili all’Asia e ai suoi diversi centri nevralgici e dei suoi costanti viaggi nell’area. Tra reportage e racconto, il libro snocciola una lunga serie di fatti, dati, nomi e prospettive sulla complessa dimensione dell’Asia orientale. China Files ne pubblica un estratto sul massacro di Gwangju e la trasformazione della società civile sudcoreana
Spartiti rossi – Di musica e sanità mentale: la battaglia di Pang Mailang
“Uno su mille ce la fa” così diceva una vecchia canzone italiana, perché spesso è nel momento di massima esposizione mediatica che la stabilità comincia a vacillare. Ed è proprio il caso di Pang Mailang. Dopo una breve crush col pubblico, il cantante comincia a essere seguito solo per la sua “bruttezza”, quasi fosse uno specchio distorto grazie al quale molti dei netizens cinesi potessero sentirsi migliori. La rubrica sulla musica cinese a cura di Stefano Capolongo
Spartiti rossi – Musica e appropriazione culturale: il caso Vava
La rappresentazione cinese della cultura black ha una storia perigliosa e, specie negli ultimi anni, è figlia della forte presenza cinese nel continente africano. Il presunto omaggio che la mezz’ora al gala del nuovo anno ha voluto rendere ai popoli africani nasconde in realtà quasi più una richiesta di riconoscimento di superiorità su una scala valoriale
Spartiti rossi – Un pezzo di stoffa rossa: da Tian’anmen alle idol band
Una storia lunga 35 anni che parte da un’esibizione di Cui Jian al Beijing Worker’s Stadium e arriva ai giorni nostri con la giovanissima idol band cinese TNT (时代少年团) che ha messo in scena una performance che ha fatto discutere: una cover di “A piece of red cloth”. Raccontata da Stefano Capolongo nella sua rubrica sulla musica cinese
Chopsticks – Xiao Canguan: le bettole
E’ convinzione comune in Cina che un po’ di sporco nel cibo aiuti a rinforzare le difese immunitarie, specialmente nei bambini. Ma questo non basta certo a svelare l’arcano, che con gli anticorpi c’entra ben poco. Perché nelle bettole in Cina si mangia così bene? La rubrica sulla cucina cinese a cura di Livio Di Salvatore
In Cina e Asia – H&M boicottata in Cina per lo stop al cotone dello Xinjiang
I titoli di oggi:
-H&M boicottata in Cina per lo stop al cotone dello Xinjiang
-La Cina pubblica report sui diritti umani negli Usa
-Toni distesi durante il vertice sul clima tra Pechino e Bruxelles
-Taiwan aiuta i paesi alleati ad acquistare i vaccini
Spartiti rossi – Lin o Cui: chi è il padre del rock cinese?
Il rock (摇滚 yaogun) in Cina, seppur in ritardo, rocambolesco, sghembo e controllato a vista, era nato. E Cui Jian era (ed è ancora considerato tale) il suo padre naturale. Ma è del tutto corretto attribuire ogni merito al vecchio Cui? In larga parte sì, ma esiste anche una storia che lega il rock cinese a Lin Biao, uno dei fedelissimi di Mao. La rubrica sulla musica cinese a cura di Stefano Capolongo