Intervista di Maria Novella Rossi a Marco Donati, direttore generale COSCO SHIPPING per l’Italia A Bali il faccia a faccia Biden-Xi Jinping a margine del G20 è stato al centro dei riflettori di tutto il mondo: un colloquio che ha stabilito le linee guida per i successivi incontri con gli altri leader dell’Occidente liberale; la Cina sembra voler procedere verso …
Naoblog, il nuovo osservatorio della cultura cinese in Italia
“Come il mitico scimmiotto Sun Wukong – spiega Daniele Brigadoi Cologna – che creò scompiglio (è questo infatti il significato della parola cinese scelta come titolo) nell’empireo cinese, anche noi desideriamo scuotere e provocare, smuovere e sensibilizzare, per essere – insieme – il cambiamento che vorremmo vedere”
Indagine: come i giovani italiani vedono la Cina?
Le indagini confermano una conoscenza della Cina minima e preda di una percezione distorta dovuta prevalentemente alla narrazione mediatica. L’atteggiamento è positivo sul piano economico e sulla Nuova Via della Seta ma è molto critico sul piano dei diritti civili, sociali e umani e, in generale, in seguito alla pandemia la visione della Cina è in peggioramento
Il Nuovo Sogno (anti)Cinese, la posizione dei partiti sulla Cina
Le elezioni italiane sono sempre state un monito importante per l’Europa e per il resto del mondo. Gli italiani hanno anticipato il nazismo con il fascismo e il trumpismo con il berlusconismo. Domenica, l’Italia si prepara a lanciare un nuovo avvertimento, eleggendo probabilmente il primo governo dell’Europa occidentale guidato dall’estrema destra. Un segnale importante per la terza economia, seconda potenza industriale e fondatrice dell’Unione, soprattutto per quanto riguarda il futuro del conflitto ucraino. In che modo il nuovo governo italiano influenzerà le relazioni nazionali ed europee con la Cina?
La caduta del governo Draghi vista dalla Cina
Pechino non nasconde una punta di soddisfazione per l’addio di SuperMario, ma sa che un governo di destra potrebbe esserle anche più ostile. Il Global Times: «Le sanzioni contro la Russia sono dannose per l’Italia»
Relazioni tra Italia e Corea del Sud
Il Festival si pone un duplice obiettivo: da un lato il rafforzamento dei rapporti bilaterali Italia-Corea del Sud e l’approfondimento di temi rilevanti quali la lotta al cambiamento climatico; dall’altro la promozione della lingua, della cultura e dello stile di vita italiani in Corea del Sud, oltre i confini della capitale.
Berlinguer in Cina: il decennio del lungo carnevale
In occasione del centenario di Enrico Berlinguer, leader che portò il Partito Comunista Italiano alle sue vette storiche, vale la pena ricordare anche il suo ruolo fuori dal paese. Fece infatti altrettanto per le relazioni sino-italiane, le quali proliferarono come mai prima, finendo per influenzare il comunismo internazionale e quello cinese con cui oggi ci confrontiamo.
Sinosfere – Storie sinoitaliane
Malgrado due anni di pandemia globale abbiano significativamente ridotto i flussi in ingresso (peraltro già in sensibile e continua diminuzione da oltre dieci anni) la popolazione di nazionalità cinese residente in Italia resta la maggiore d’Europa. Sinosfere fornialcune coordinate che permettano a chi non conosce il fenomeno migratorio che lega la Cina all’Italia di comprenderne l’evoluzione e le caratteristiche generali.
In Cina e Asia – Scambio tra Cina, Francia e Italia sulla crisi ucraina
Scambio tra Cina, Francia e Italia sulla crisi ucraina
L’addio di Li Keqiang e la “prosperità comune”
Usa: la Corea del Nord pianifica il test di un ICBM
Corea del Sud: Yoon cerca un equilibrio tra Stati uniti e Cina
Taiwan: “aereo militare cinese precipitato in acque contese”
Buona la terza? 2022 anno della cultura e del turismo Italia-Cina
Il programma di scambi culturali tra Italia e Cina punta sul digitale. Turismo ancora immobilizzato. Nell’archeologia e nei Giochi invernali il maggiore punto di contatto tra i due paesi. “Dialoghi: Confucio e China Files” è una rubrica curata in collaborazione con l’Istituto Confucio di Milano.
Intervista a Badiucao: Come la Cina esporta la censura
Alla vigilia di Capodanno abbiamo parlato con Badiucao, il Banksy cinese attualmente in auto-esilio in Australia e reduce dal boicottaggio della sua mostra a Brescia. La nostra conversazione affronta il ruolo della sua arte legato ad un passato di persecuzioni familiari fin dal maoismo, approfondendo le modalità che hanno condotto uno studente di legge a divenire un artista dissidente sotto l’ala di Ai Weiwei, creando progetti artistici che uniscono diritti umani e nuove tecnologie. Soprattutto, il dialogo con Badiucao è fondamentale per capire in che modo la Cina esercita propaganda e censura al di fuori dei propri confini: dalla coercizione e il boicottaggio alle accuse giudiziarie, i pedinamenti e le minacce di morte.
Go East speciale – Il 2021 delle relazioni Italia-Cina
Puntata speciale di fine anno della rassegna a cura di Lorenzo Lamperti sui rapporti politici, commerciali e culturali tra Italia e Cina. Una panoramica di tutto quanto accaduto sull’asse Roma-Pechino nel 2021
Infografica: No, gli orientali non inquinano più degli occidentali
Attualmente, Pechino e New Delhi sono le uniche a precedere Washington per carbone prodotto e numero di centrali, ma la Cina da sola emette un terzo della CO2 globale: più di Usa, Ue e India messi insieme. Tuttavia, la gran parte delle emissioni attuali sono state accumulate da Europa e Nord America negli ultimi secoli.
One Belt One Voice: i media cinesi in Italia
I media cinesi rappresentano la voce del Partito comunista cinese in patria e all’estero. Non sorprende perciò che nel corso degli ultimi anni il crescente numero di collaborazioni tra media cinesi e media esteri abbia attirato l’interesse di diversi osservatori internazionali. Ad oggi, in Italia, poca attenzione è stata data alla natura e alle possibili implicazioni degli accordi siglati nel marzo del 2019 dalla Rai e dall’Ansa con le loro controparti cinesi. I due accordi, firmati a margine della visita di stato del Presidente cinese Xi Jinping, offrono lo spunto per analizzare il quadro più ampio di un panorama mediatico italiano sempre più interconnesso con quello cinese. Nonostante l’obiettivo dichiarato da parte di Pechino sia quello di favorire una percezione più favorevole della Cina all’estero, l’impatto che tale sforzo ha finora avuto sull’opinione pubblica italiana è piuttosto limitato.
Go East – Videoconferenze romane
La rassegna a cura di Lorenzo Lamperti sui rapporti politici, commerciali e culturali tra Italia e Cina