Le scuse del governo non bastano. I manifestanti chiedono le dimissioni di Carrie Lam, il ritiro della proposta di legge e un’indagine per appurare l’operato della polizia durante gli scontri del 12 giugno.
Hong Kong non molla
Negli ultimi quindici anni, l’ingerenza della ‘mainland’ è diventata gradualmente più opprimente, compromettendo non solo il ruolo tradizionalmente esercitato dal Paese nella difesa dei diritti umani, sistematicamente violati sulla terraferma, ma mettendone persino in discussione la credibilità come principale centro finanziario d’Asia
A Hong Kong vincono i manifestanti
La chief executive Carrie Lam ha annunciato la sospensione della controversa legge, senza indicare una data possibile per la riproposizione. Pechino accetta e «comprende» la scelta e ribadisce: «Quanto accade a Hong Kong è un affare interno della Cina»
Hong Kong, le proteste sfociano in scontri
Manifestazioni sono in corso da giorni contro l’approvazione della legge che permette l’estradizione a Pechino dei «sospetti»
Hong Kong contro i “libri proibiti”
La chiusura dell’ultima libreria che vendeva titoli banditi dal Partito fa calare il sipario sulla storica scena editoriale indipendente della città. Prima dell’atto finale erano spariti alcuni librai. La stretta riflette l’ansia di controllo che permea tutta la Cina di Xi
In Cina e Asia – Cina, pronto il ponte più lungo del mondo
La nostra rassegna quotidiana.
Hong Kong, isole artificiali per ospitare 1 milione di persone
Con un totale di oltre 7 milioni di abitanti e una densità di 6300 persone per chilometro quadrato, è una delle aree del pianeta più densamente popolate e con il mercato immobiliare più caro. Migliaia di persone vivono in loculi o non possono permettersi un alloggio. Col risultato che negli ultimi cinque anni il numero degli homeless è lievitato del 30%
Dietro gli Ombrelli le preoccupazioni per il “modello Cina”
Nel variegato movimento Occupy, dove la leadership originaria è stata scavalcata dall’attivismo degli studenti, non c’era solo la richiesta di una liberaldemocrazia compiuta. Quello era il punto di partenza. Più nel profondo, c’era la paura che un legame sempre più stretto con la Cina finisse per amplificare ulteriormente la diseguaglianza sociale in un paradiso del capitalismo realizzato che da sempre ha costruito le sue fortune sulla deregulation, la mancanza di freni. China Files rispolvera i propri archivi per commemorare il quarto anniversario della rivoluzione degli Ombrelli, cominciata il 26 settembre 2014
Il futuro di Hong Kong
Con l’approssimarsi del 2047 (e la scadenza della concordata autonomia), è soprattutto il futuro della regione amministrativa speciale a stare a cuore alle nuove generazioni. Quelle che come Joshua Wong sono cresciute in una Hong Kong già “cinese”, affetta da un’inguaribile crisi abitativa e prospettive di lavoro in peggioramento. Tutti elementi di contorno che hanno concorso a fomentare la mobilitazione degli Ombrelli. China Files rispolvera i propri archivi per ricordare le proteste cominciate il 26 settembre 2014
Come è cambiata la libertà di espressione ad Hong Kong
Una crescente pressione politica, seppur indiretta, si è registrata nel corso dell’ultimo quinquennio, durante il quale Pechino ha cercato di limitare l’indipendenza della macchina mediatica di Hong Kong. L’Apple Daily, il tabloid che spesso pubblica editoriali e articoli contro il governo centrale e in favore delle proteste del movimento democratico, ha visto ridursi dal 2013 gli introiti pubblicitari: HSBC, Hang Seng, Standard Chartered, e altri istituti bancari hanno optato per un mancato rinnovo delle pubblicità sulle pagine della rivista per evitare di ledere i legami e gli interessi economici con il Dragone
In Cina e Asia — Trump deluso dalla Cina sulla Corea del Nord, rischio sanzioni economiche
Cina, Hong Kong e Giappone nella nostra rassegna di oggi Corea del Nord, Trump deluso dalla Cina Il presidente Usa Donald Trump è frustrato dall’inazione della Cina sulla Corea del Nord e starebbe considerando sanzioni commerciali contro la Repubblica popolare. In particolare, l’amministrazione americana starebbe valutando un aumento dei dazi sulle importazioni di acciaio. I continui test missilistici e la morte …
Hong Kong si dà al porno, la Cina sbircia
Luci soffuse, kimono, tappetini di bambù e corde. Sono le armi del mestiere del bondage erotico giapponese con cui Tracy Wong e gli animatori del collettivo culturale Goooood Secrets hanno aperto le danze dell’Orgasmo Festival 2016, una prima assoluta per Hong Kong. Luci soffuse, kimono, tappetini di bambù e corde. Sono le armi del mestiere del bondage erotico giapponese con cui Tracy Wong e gli animatori del collettivo culturale Goooood Secrets hanno aperto le danze dell’Orgasmo Festival 2016, una prima assoluta per Hong Kong
Hong Kong: Il mistero dei librai scomparsi
Cinque uomini collegati alla stessa libreria di Causeway Bay sono scomparsi nelle scorse settimane. Dopo l’ultimo caso, si sospetta fortemente la “longa manus” di Pechino, che colpirebbe le voci dissenzienti dell’ex colonia britannica. E qualche volta perfino il gossip.
Hong Kong, la città espropriata
Storia sociale di Hong Kong, per capire da dove arrivano il malessere e l’attivismo sociale che oggi si traducono nel movimento Occupy. Una città unica per la sua genesi, la sua collocazione al crocevia di culture, la sua stessa conformazione urbana. E anche se investita dalla globalizzazione che ne mina la singolarità, può ancora dare qualcosa al gigante dietro le spalle.