Per la terza puntata con il glossario ESG (Environment, Society and Governance) di China Files vi proponiamo un termine che continua il discorso sull’impostazione ideologica. Di contralto a “società armoniosa“, infatti, un altro aspetto interessa particolarmente la visione di Pechino sulla sostenibilità: “Approccio scientifico allo sviluppo – 科学发展观“.
Il termine nasce per definire una serie di attributi per identificare e implementare delle politiche a sostegno dello sviluppo sostenibile cinese. In particolare, l’idea di approccio scientifico intende sottolineare una visione pragmatica nei confronti delle capacità della scienza di trovare soluzioni concrete alle sfide presenti e future. Come il principio di società armoniosa, anche l’approccio scientifico allo sviluppo è orientato alla persona come parte integrante e importante della società.
Nella lotta alla diffusione del Covid-19 i media e il discorso politico cinesi hanno giocato sull’approccio sistematico e consapevole di contenimento della pandemia durante i primi mesi del 2020. Oggi il “modello cinese” e gli ultimi risultati delle ricerche OMS sono due elementi a favore di questa narrazione. La Cina è emersa tra le nazioni che meglio hanno saputo superare la crisi.
Per quanto riguarda il mondo degli investimenti ESG, le recenti crisi hanno dimostrato la resilienza delle aziende più performanti (soprattutto in termini di governance e ambiente): uno studio intitolato “The Role of ESG Performance during Times of Financial Crisis: Evidence from COVID-19 in China” ha promosso le aziende cinesi con rating ESG più elevati. Questo tipo di imprese sarebbe in grado di generare maggiore fiducia negli investitori, in quanto capaci di assorbire meglio gli impatti negativi delle crisi grazie alla visione a lungo termine su impatto ambientale e l’impegno per mantenere l’equilibrio politico e sociale.
A cura di Nicoletta Ferro e Sabrina Moles.