Dopo un tour negli Usa che dai video che circolano sembra essere stato di buon successo, i pechinesi Chui Wan hanno fatto uscire a inizio giugno il loro secondo album mentre calcano di nuovo le scene cinesi. Psichedelici, ipnotici, rappresentano in nuovo Beijing sound. Qui riproponiamo un brano della loro prima fatica, White Night, che risale al 2012.
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Il nuovo album
Neo-psichedelici, sperimentali, avant-garde, le definizioni si sprecano e lasciano il tempo che trovano. I Chui Wan sono il nuovo che avanza. Quartetto di Pechino, prendono il nome dal Qi Wu Lun del grande filosofo taoista Zhuangzi, un’opera mistica sulla saggezza interiore e la regalità esteriore. Zhuangzi scrive: "Quando soffia il vento, in esso vi si può ascoltare ogni suono". Su una base psichedelica e un groove ipnotico, i Chui Wan sperimentano diverse influenze musicali, che spaziano dalle melodie del Sudest Asiatico alla musica sufi. Il quartetto è composto da Yan Yulong (voce, chitarra, violino), Wu Qiong (basso,voce), Liu Xinyu (chitarra, percussioni), Li Zichao (batteria).