La Via della seta torna prepotentemente di attualità, epicentro dei nuovi equilibri globali. Alessandro Gallo, dopo otto anni a Shanghai, ha deciso di percorrerla in bici. Da Oriente a Occidente. Un viaggio che da Shanghai lo riporterà a Venezia. Torna a casa uno dei tanti Marco Polo. Lui lo fa in bicicletta, documentantando paesaggi e incontri del suo viaggio on the road.
Alessandro Gallo, la bici ce l’ha nel sangue. Nato vicino a Padova, è cresciuto a pedalate e grappa su e giù per i Colli Euganei. Poi si è spinto oltre ed è arrivato in Cina. A Shanghai ha trascorso otto lunghi anni, nel corso dei quali è stato il volto di molte campagne pubblicitarie cinesi e straniere. Ha anche lavorato in una società di produzione (Flatmind, la stessa che ha deciso di seguire il suo viaggio e di produrne i documentari) e ha documentato i suoi viaggi in Cina, India e Asia.
Così, mentre la Via della seta ritorna prepotentemente di attualità quale epicentro dei nuovi equilibri globali, Alessandro ha deciso di ripercorrerla in bici, in un viaggio che da Shanghai lo riporterà a Venezia. Un Marco Polo tra i tanti che sono in viaggio con lo stesso fine in questo momento. Sì, ma lui su due ruote!
In mezzo c’è la sconfinata Cina, e poi le ex repubbliche sovietiche del Kazakistan, Kirghizistan, Tagikistan, Turkmenistan, Uzbekistan, la Repubblica Islamica dell’Iran, Armenia e Georgia fino a risalire attraverso Turchia, Grecia, Albania, Montenegro, Bosnia, Croazia e Slovenia.
Nato come un viaggio in solitaria, sulla strada Alessandro si è spesso unito a un’umanità variegata e ha incontrato compagni di viaggio con i quali ha condiviso parte del percorso, pensieri e meraviglia.
Con sé Alessandro ha una action cam e strumenti di ripresa video con i quali documenta il viaggio e, soprattutto, l’interazione con le persone che incontra quotidianamente.
A uscirne è un incredibile documentario on the road che i suoi amici di Flatmind stanno montando e diffondendo. Questo primo teaser è una raccolta di alcuni dei video girati tra Shanghai e lo Xinjiang.
Nelle prossime puntate i preparativi per la partenza da Shanghai, l’addio alla Cina e una puntata per ogni paese che Alessandro attraverserà.
Al momento il suo sito lo dà fermo in a Mashhad in Iran, ospite di una famiglia, per riprendersi da un dolore al ginocchio. Presto tornerà on the road.
L’arrivo a Venezia è previsto per il prossimo marzo.
*Nicoletta Ferro si è occupata delle dinamiche politiche e aziendali legate alla sostenibilità, prima come senior researcher presso la Fondazione Eni Enrico Mattei a Milano, in seguito per 7 anni da Shanghai. Oggi è ricercatrice presso il CRIOS (Center for Research in Innovation, Organization and Strategy) dell’Università Bocconi e responsabile dello sviluppo asiatico di GOLDEN (Global Organizational Learning and Development Network) for sustainability, un network di ricerca globale sui temi della sostenibilità.