Come ogni sabato, ecco i nostri migliori articoli della settimana cinese. Goldman Sachs approva alcune misure della Consob cinese. L’Inter passa ai cinesi di Suning. Le nuove regole per viaggiare fuori dallo Xinjiang. Cina e Artico. E infine la nostra rubrica sull’arte, FreeVantablack, ci porta nella mostra pechinese di Christian Danielewitz. Buone letture e buon weekend.
Lunedì 6 giugno -Dragonomics – Le A-share vedono l’indice Msci di Andrea Pira
Un report di Goldman Sachs ha alimentato le aspettative su una prossima inclusione delle azioni scambiate sulle borse della Cina continentale nell’Emerging Market Index. La banca ha giudicato positive alcune misure prese dalla Consob cinese in materia di titoli.
Martedì 7 giugno – Ecco l’Inter di Mr. Zhang di Andrea Pira
La più grande acquisizione del calcio cinese in Europa è in Italia. L’Inter passa alla Suning di Zhang Jindong. L’accordo rientra nel piano di sviluppo del pallone nella Repubblica popolare. Alla base non ci sono soltanto ragioni commerciali, ma anche la possibilità per i giocatori cinesi di farsi le ossa in un campionato di livello.
Mercoledì 8 giugno – Per i musulmani del Xinjiang serve il dna per viaggiare di Simone Pieranni
Nel silenzio dei media internazionali la Cina gestisce a suo modo la regione autonoma occidentale del Xinjiang. Area storicamente a maggioranza musulmana, viene identificata da Pechino come «la minaccia interna» più pericolosa, spesso associata a forma di «terrorismo». Da oggi in avanti un cittadino del Xinjiang, per poter chiedere documenti e visti per viaggiare, dovrà fornire anche campioni del proprio dna.
Giovedì 9 giugno – La tesi – Il sogno di uno «stato vicino all’Artico» di Costanza Loddo
La Repubblica popolare cinese nella nuova questione del Polo Nord esamina l’attenzione che la Cina popolare mostra nei confronti della regione artica e cerca di fare luce sulle reali motivazioni che l’hanno spronata a spingersi verso un’area che apparentemente non le compete con uno spirito strategico. L’obiettivo è stato quello di dimostrare che, a dispetto del silenzio ufficiale, la Repubblica popolare cinese (Rpc) sta componendo una propria politica per l’Artico, finalizzata al soddisfacimento di interessi collegati alla cristallizzazione del sogno cinese. Nel corso del lavoro, infine, sono stati ricercati e riordinati i pezzi di quello che può essere definito come un puzzle cinese dei ghiacci, ovvero una silente e non ufficiale strategia attraverso cui l’ex Impero di mezzo è riuscito ad inserirsi di diritto nella gestione di quella che ormai si sta affermando come una nuova questione della geopolitica mondiale.
Venerdì 10 giugno – FreeVantablack – Il lago radioattivo di Alessandro Rolandi
Christian Danielewitz in mostra a Pechino con la sua «Golconda», ovvero il confine sottile su cui si muove l’artista alla ricerca di un ruolo sociale. Un deposito radioattivo di terre rare, un disastro ecologico, analizzato con un’installazione minimale e quasi scientifica, senza moralismi o facili effetti emotivi.