Rassegna settimanale dei media cinesi

In by Gabriele Battaglia

Le reazioni agli attentati di Parigi in Cina. Moncler vince una causa sui capi d’abbigliamento fake. L’uccisione di circa trenta terroristi in Xinjiang. La vicenda del prigioniero cinese in mano allo Stato islamico. Gli ostaggi cinesi a Bamako, in Mali. Con tutte le altre notizie da Cina e Asia e la consueta copertina di Zaijietou. Buona domenica. Lunedì 16 novembre – #ParisAttacks: la condanna di Xi
Pechino condanna gli attentati di Parigi, riaffermando la propria opposizione a tutte le forme di terrorismo. Lo yuan è pronto a diventare valuta globale: a sostenerlo, Christine Lagarde, presidente del Fmi. Peggiori inondazioni degli ultimi 50 anni in Cina centromeridionale. Il premier indiano Narendra Modi condanna gli attacchi di Parigi e sostiene che un’infiltrazione Isis in India è improbabile. Manila si prepara per l’Apec stringendo le misure di sicurezza. Le reazioni giapponesi alla morte di Jihadi John, killer di due ostaggi nipponici in Siria.

Martedì 17 novembre – Moncler vince contro il ‘fake’
Moncler ha ottenuto il massimo della pena dopo un caso di contraffazione dei propri prodotti. Indagato il numero due dell’autorità per il settore finanziario. Pechino ammette di aver evitato atti di forza sul Mar cinese meridionale. Cento anni dalla nascita di Hu Yaobang, il politico estromesso dal partito alla vigilia dei fatti di Tiananmen nell’89. Possibile nuovo test missilistico per la Corea del Nord.

Mercoledì 18 novembre – Sterminate famiglie "terroriste" in Xinjiang
Tre famiglie di "terroristi" in Xinjiang sterminate dalle forze di sicurezza cinesi. La Turchia cancella un appalto da 3,4 miliardi di dollari per la fornitura di missili cinesi. Calati del 40 per cento gli investimenti cinesi in Africa. Proposta di legge sul reato di cospirazione in Giappone.

Giovedì 19 novembre – L’Is giustizia un prigioniero cinese
Il ministro degli esteri cinese ha confermato l’identità del 50enne cinese che l’Is ha dichiarato di aver ucciso ieri: Fan Jinghui. L’81 per cento del permafrost tibetano potrebbe scomparire entro la fine di questo secolo secondo un rapporto cinese pubblicato ieri dall’Accademia cinese delle scienze. L’Unhcr ha rilasciato un comunicato in cui si dice “profondamente preoccupate sul rimpatrio di due rifugiati riconosciuti sulla Thailandia”. Le Nazioni Unite hanno smentito le indiscrezioni sulla visita del segretario generale Ban Ki-moon a Pyongyang lunedì prossimo.

Venerdì 20 novembre – Assedio di Bamako: ostaggi indiani e cinesi
La politica cinese di non-intervento all’estero fa i conti la reazione all’uccisione di Fang Jinhui da parte dell’Isis. Stallo al vertice Apec sullo sfondo delle tensioni nel Mar cinese meridionale. Botero a Pechino. L’Indonesia annuncia una moratoria sulle esecuzioni. Le mancanze nipponiche sulla gender equality.