La scomparsa dei tirocinanti stranieri in Giappone. L’aria irrespirabile di Delhi e l’inquinamento selettivo di Ulan Bator. Il ritiro della banconote da 500 e 1000 rupie in India. Buone letture per il weekend. Lunedì, 7 novembre: Giappone, «spariti» seimila tirocinanti stranieri
La morte di un operaio filippino per «karoshi», troppo lavoro, ha riacceso l’attenzione sulla sparizione di migliaia di «jisshusei», lavoratori e manovali stranieri voluti fortemente dalle politiche occupazionali di Abe per sopperire a una carenza di manodopera strutturale.
Martedì, 8 novembre: A New Delhi aria mai così irrespirabile, è emergenza
Ci sono voluti alcuni giorni di soffocamento alla lettera, immersi in una nube tossica inedita nella storia della città, perché le autorità di New Delhi prendessero dei provvedimenti ad hoc nel tentativo di far rientrare i livelli di inquinamento dell’aria letali. Si tratta di una serie di misure già auspicate in passato ma mai messe in pratica, sempre nell’ambito della «risoluzione dei problemi d’emergenza», senza intaccare un piano decennale di sviluppo, evidentemente, insostenibile.
Giovedì, 10 novembre: L’India ha demonetizzato l’86 per cento delle banconote in circolazione, da un giorno all’altro
Alle 20 di martedì 8 novembre il primo ministro indiano Narendra Modi ha annunciato a sorpresa una misura eccezionale per combattere la corruzione e i black money nel paese. Dalla mezzanotte di martedì tutte le banconote da 500 e 1000 rupie attualmente in circolazione in India non hanno più valore, sono carta straccia, e nei prossimi giorni potranno essere sostituite con nuovi tagli da 500, 1000 e 2000 rupie presso banche e uffici postali nazionali. La misura ha mandato nel panico l’intero paese. Ecco cosa si può fare.
Venerdì, 11 novembre: A Ulan Bator lo smog è questione di classe
La peculiarità della capitale mongola è un inquinamento dell’aria selettivo e in nessun altro luogo come qui è una chiara metafora della diseguaglianza sociale. Chi è avvolto nella «nuvola» vive nei quartieri di ger a nord della città.