Rassegna settimanale dei media asiatici

In by Gabriele Battaglia

Il 2016 asiatico si è aperto con il botto. La Corea del Nord ha annunciato, tra lo scetticismo generale, di aver testato la bomba all’idrogeno. Si tratta del quarto esperimento nucleare del regime. Per il gapponesi è una minaccia alla sicurezza nazionale. E ancora il bilancio sul 2015 del premier indiano Modi e il caso marò. Buon weekend. Giovedì 7 gennaio: Kim vuole dimostrare di non essere soltanto «nipote di»
L’annuncio del riuscito test della prima bomba all’idrogeno nordcoreana, più che un messaggio al mondo, sembra rivolto dal giovane Kim Jong Un all’interno della Corea, spiega la professoressa Ideo. Nuove sanzioni sono però all’orizzonte, mentre il Consiglio di sicurezza dell’Onu denuncia l’escalation di Pyongyang.

Giovedì, 7 gennaio: Caso marò: indiscrezioni e smentite di fine anno
La vicenda dei due fucilieri di Marina italiani, dopo settimane di latitanza, è riapparsa sulle pagine della stampa indiana grazie a una curiosa indiscrezione di fine anno. Lo scorso 30 dicembre The Telegraph, autorevole quotidiano di Kolkata (Calcutta), in un lungo articolo del corrispondente da New Delhi Charu Sudan Kasturi racconta del «negoziato» che starebbe impegnando i diplomatici italiani e indiani, alla ricerca della «conclusione di un’amara battaglia diplomatica durata quattro anni, piena di tradimenti e minacce, sull’arresto dei due ‘marines’ italiani».

Venerdì, 8 gennaio: Test nucleare nordcoreano, la reazione di Tokyo
«L’ultimo test nucleare nordcoreano rappresenta una grave minaccia alla sicurezza del nostro paese e non può essere assolutamente tollerata». Così il primo ministro giapponese Shinzo Abe ha commentato la notizia dell’esplosione nucleare ordinata da Pyongyang, la quarta dal 2006.

Venerdì, 8 gennaio: Il 2015 indiano: l’anno del disincanto
Il 2015 è stato per la Repubblica indiana l’anno del disincanto, l’anno in cui sono emerse tutte le contraddizioni in seno alla maggioranza di governo guidata da Narendra Modi: se da un lato si promettono riforme copernicane in campo economico, dall’altro le spinte estremiste hindu finiscono per ostacolare l’azione di governo e, soprattutto, diffondere terrore tra le diverse minoranze etniche e religiose del paese.

[Foto credit: Matteo Miavaldi]