Rassegna settimanale dei media asiatici

In by Simone

Gli intellettuali indiani contro l’estremismo hindu. La vittoria di Aung San Suu Kyi nelle elezioni birmane. Lo schiaffo elettorale dato dal Bihar al premier Narendra Modi. I dirtti per le coppie Lgbt a Tokyo e la festa del Diwali. Buone letture. Lunedì, 9 novembre: India – Intellettuali uniti contro l’estremismo hindu
Un movimento degli intellettuali indiani per la salvaguardia della libertà d’espressione è nato in risposta alla crescita della violenza e dell’intolleranza di stampo estremista hindu, su cui il governo Modi ha fin qui chiuso più di un occhio. Un fenomeno radicalmente nuovo che coinvolge registi, scrittori, artisti e accademici.

Martedì, 10 novembre: Myanmar – Il trionfo della Signora
La vittoria della Lega nazionale per la democrazia guidata da Aung San Suu Kyi alle prime elezioni democratiche degli ultimi 25 anni segna un punto di non ritorno della storia del Myanmar. Ma è anche il punto d’inizio di un lungo cammino in salita verso il cambiamento di cui il paese ha bisogno.

Mercoledì, 11 novembre: India – L’inizio della fine di Narendra Modi?
l Bharatiya Janata Party (Bjp), partito di governo guidato da Narendra Modi, è uscito con le ossa rotte dalle elezioni locali del Bihar. Una sconfitta che pesa molto a livello nazionale, provando che Modi non è imbattibile e che il suo modello di sviluppo inizia a scricchiolare.

Giovedì, 12 novembre: Giappone – Più diritti per le coppie gay a Tokyo
Il distretto di Shibuya a Tokyo sarà la prima amministrazione pubblica del Giappone a riconoscere la parità delle coppie omosessuali con le coppie sposate. Qualche settimana fa è stato dato il via ufficiale all’accettazione delle richieste per i “certificati di coppia”, disponibili per il ritiro dal 5 novembre.

Venerdì, 13 novembre:India – Sinceramente Diwali
Lo scorso 11 novembre, in India si è festeggiato Diwali, la «Festa delle Luci», nella trasposizione italiana che appiattisce il significato di qualsiasi festività diversa dal Natale (cosa si fa a Diwali? Si accendono le candele. Allora la chiamiamo Festa delle Luci. Cosa si fa a Holi? Ci si lanciano addosso i colori. Allora la chiamiamo «Festa dei Colori»). E come ogni anno, specialmente chi si trova lontano dall’India, se ne approfitta per inondare i social network di lumini e foto evocative di una certa spiritualità indiana, rimarcando la vicinanza emotiva con l’India e la sua cultura.