Pesanti condanne per pirateria informatica

In by Simone

Quattro cittadini cinesi sono stati multati per migliaia di euro e condannati alla prigione per aver creato e reso disponibile una versione non autorizzata di Windows Xp.

La sentenza per i quattro e’ arrivata lo scorso Venerdi’. Gli imputati sono stati riconosciuti colpevoli di aver creato e distribuito "Tomato Garden", una versione modificata di Windows Xp con il sistema di protezione disabilitato. Secondo quanto diffuso dall’agenzia statale Xinhua, le presunte menti dell’operazione, Hong Lei e Sun Xhianzhong, sono stati condannati a 3 anni e mezzo di prigione e multati per 1 milione di yuan (circa 103.000 euro), mentre gli altri due imputati sconteranno una condanna a due anni e dovranno pagare una multa di di 100.000 yuan (circa 10.000 euro). Chengdu Gongruan Networking Technology, la compagnia che offriva lo spazio per il sito dove si scaricava la versione modificata di Windows e’ stata anch’essa multata per 8 milioni e settecentomila yuan (quasi 900.000 euro).

Queste sentenze testimoniano i recenti sforzi delle autorita’ cinesi per combattere la pirateria informatica, una questione che e’ diventata cruciale per il governo che teme una diminuzione degli investimenti da parte delle compagnie straniere a causa della diffusissima violazione della proprieta’ intellettuale: un fenomeno che finisce certamente per erodere gli utili delle aziende produttrici di software ma che spesso, non va dimenticato, permette, a fronte di costi elevati talvolta immotivati, l’accesso al software per le fasce meno abbienti della popolazione.