Oggi in Cina – Giappone, prove tecniche di dialogo

In by Gabriele Battaglia

Cina e Giappone riprendono a parlarsi. Sullo sfondo le tensioni nel Mar cinese orientale. I monaci di Shaolin – il famoso tempio del kung-fu – protestano contro il dipartimento del Turismo dello Henan. Ragazze virtuali per uomini soli su Weixin. Inizia la Beijing Design Week: la storia di Cao Pu. PARLA CON ME
Cina e Giappone hanno ripreso i colloqui ad alto livello sulle loro tensioni nel mar cinese orientale, segno che intendono migliorare le relazioni che negli ultimi anni sono peggiorate a causa di dispute territoriali e questioni risalenti al tempo di guerra.
Yi Xianliang, vicedirettore generale del dipartimento Oceani interno al ministero degli Esteri, ha incontrato il suo omologo giapponese, Makita Shimokawa, nella città portuale di Qingdao. Al contempo Pechino propone di riprendere i colloqui sulle relazioni economiche, sospesi dal 2010.

KUNG-FU MONACI ON STRIKE
Non c’è solo la chiesa cattolica a battere periodicamente cassa. I monaci di Shaolin – il tempio del kung-fu – protestano contro il dipartimento del Turismo dell’Henan perché si sentono “rapinati” di circa 50 milioni di yuan (oltre 6 milioni di euro). Non gli sarebbero stati corrisposti adeguati proventi della vendita di biglietti per le visite al tempio. Non solo, i monaci reclamano anche due milioni per danni provocati dal comportamento ruspante dei turisti. Le autorità locali si difendono dicendo che molti turisti pagano biglietti a metà prezzo, per via dei pacchetti convenzionati, e quindi i calcoli dei monaci sarebbero sbagliati.

UOMINI SOLI-MOROSE VIRTUALI
Avete presente il film “Her”? Quello in cui Joaquin Phoenix si innamorava di una donna virtuale (cioè di una voce)? Ecco, adesso in Cina si può. Di fronte all’abbondanza di uomini soli, Weixin (WeChat), il servizio di messaggistica e molto di più di cui ormai non si può fare a meno, mette a disposizione il servizio “fai esperienza di una ragazza”, così come Taobao, il mercato inline gestito da Alibaba. Un’operazione che accomuna i giganti (e rivali) dell’internet cinese. 

ROCK AND THE CITY
Cao Pu, pechinese cento per cento, è sia un architetto emergente sia il chitarrista dei Queen Sea Big Shark
Con lui parliamo del rapporto tra architettura e rock, del suo progetto di “umile ostello” – un’abitazione ricavata da 14 metri quadri nel centro della città – e, più in generale, dello sviluppo di Pechino, del rapporto tra spazio e densità, dell’urbanizzazione cinese. Sullo sfondo, la Beijing Design Week, che inizia oggi.