Festeggiamenti dolceamari per la fine del Ramadan in Malaysia, dove molti soffrono per la perdita dei familiari nelle due più recenti tragedie aeree. Militari di leva suicidi in Corea del Sud, l’attenzione nuovamente sulle pressioni psicologiche alle reclute. Lista nera per l’operatore navale che portava armi in Corea del Nord. MALAYSIA – Eid ul-Fitr, festeggiamenti dolceamari
Ieri è stata giornata di festa in Malaysia per Eid ul-Fitr, la fine del Ramadan, ma anche giornata di preghiera per le vittime dei voli Mh370, scomparso dai radar a marzo di quest’anno, e Mh17 abbattuto da un missile due settimane fa in territorio ucraino.
Come riferisce il South China Morning Post in un reportage da Kuala Lumpur, i due eventi restano impressi nelle menti di molti che ancora cercano un senso ai due disastri aerei.
Alcune delle più importanti personalità politiche malaysiane hanno affidato a Twitter i loro pensieri. La festività di quest’anno è stata “dolceamara”, ha scritto il ministro della difesa Hishammuddin Hussein, il volto pubblico delle due catastrofi aeree. Anwar Ibrahim, sfidante dell’attuale premier Najib Razak alle scorse elezioni, ha invitato tutti a gioire e a non dimenticare le vittime dei due incidenti aerei.
Intanto lo stesso premier ha annunciato che il governo malaysiano ha raggiunto un accordo con un leader dei separatisti pro-Mosca per avviare indagini sull’accaduto.
In totale sono quasi 540 le vittime dei due incidenti aerei. Se i resti dell’Mh17 sono stati ritrovati, ancora non si hanno notizie dell’Mh370 e dei suoi 239 passeggeri.
COREA DEL SUD – Militari di leva suicidi
I cadaveri di due militari di leva sudcoreani sono stati ritrovati impiccati in quello che sembra un caso di doppio suicidio. Il gesto dei due soldati semplici segue di alcune settimane il caso del militare che ha aperto il fuoco e ucciso cinque commilitoni, pare, secondo quanto emerso, per vendetta contro le angherie subite e il nonnismo.
I soldati impiccati erano nella lista dei militari da tenere sotto osservazione. Si ripropone quindi il tema delle pressioni psicologiche subite dai militari di leva, in particolare di quelli inviati a prestare servizio lungo il confine con la Corea del Nord.
COREA DEL NORD- Violazioni sanzioni Onu, armatore sulla lista nera
ll Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite ha inserito nella propria lista nera l’operatore della nave nordcoreana bloccata a luglio 2013 a Panama con un carico d’armi. La Ocean Maritime Management sarà quindi sottoposta a congelamento dei beni e a divieti di visto. Secondo le risoluzione adottate dopo i test nucleari del 2006 e del 2009, ai nordcoreani è vietata l’esportazione di armi e componenti, eccezione fatta per quelle di piccolo calibro.
Nella stiva della Chong Chon Gang, coperti da tonnellate di zucchero furono ritrovati, parti di armi di epoca sovietica compresi due Mig-21 e sistemi di difesa missilistici.
[Foto credit: scmp.com]