Un aereo passeggeri prende fuoco in fase di atterraggio di emergenza, 51 le vittime e 7 i feriti gravi. In Giappone una sentenza della Corte suprema priva i cittadini stranieri con permesso di residenza permanente dei benefici del welfare. In Vietnam si contano danni dopo il passaggio del tifone Rammasun. TAIWAN – Incidente aereo a Penghu
Almeno 51 persone sarebbero rimaste uccise e altre sette gravemente ustionate in un incidente aereo verificatosi nel pomeriggio sull’isola di Penghu (ex isole Pescadores) a largo della costa occidentale di Taiwan.
Il velivolo, come riferisce la Central News Agency di Taiwan, era partito alle 17 dall’aeroporto di Kaohsiung, città del Sudovest dell’isola, ed era atteso all’aeroporto di Magong, nell’isola di Penghu, alle 17:30. In totale il volo trasportava 58 persone.
Secondo quanto riferito dalle autorità dei trasporti taiwanesi, l’aereo avrebbe preso fuoco in fase di atteraggio di emergenza “al fondo di una strada”.
VIETNAM – Rammasun colpisce, 11 morti
Dopo le Filippine il tifone Rammasun colpisce il Vietnam. Il sito d’informazione ufficiale in inglese, Vietnam News, riferisce di inondazioni e frane nelle province settentrionali del Vietnam. Al momento sarebbero almeno 11 le vittime accertate.
Secondo Tuoi Tre News, un altro sito d’informazione vietnamita, Rammasun avrebbe provocato danni ingenti alle coltivazioni e alle risaie.
La scorsa settimana il tifone ha ucciso 94 persone nelle Filippine e si è poi diretto sull’isola di Hainan nella Cina meridionale. I media cinesi hanno riferito di almeno 38 persone morte o disperse in seguito al passaggio della tempesta. Seicento mila persone sono state fatte evacuare.
GIAPPONE – Stranieri senza welfare
La Corte suprema ha decretato che gli stranieri con permesso permanente di residenza in Giappone non possono avere accesso al welfare nazionale.
Il caso risale al 2010, quando una donna cinese, oggi di 82 anni, nata e cresciuta in Giappone con permesso di residenza permanente si vide rifiutare dal municipio di Oita una domanda per usufruire dei benefici dello stato sociale. La donna fece poi appello contro la decisione e dopo una sentenza del tribunale ebbe accesso ai fondi assistenziali.
La Corte suprema ha però ribaltato il tutto. "I fondi assistenziali sono solo per i cittadini giapponesi". E la rabbia è scoppiata anche sul web: "Stranieri tassati e senza diritti". Un bel problema per il primo ministro Abe che vuole aprire il Giappone – dove appena il 2 per cento della popolazione non è giapponese – maggiormente ai lavoratori stranieri specializzati.