Oggi in Asia – Sempre più armi sul mercato nero

In by Gabriele Battaglia

Nelle Filippine si continua a fare affari con le armi, prodotte e vendute illegalmente in patria e all’estero. Dalla Cina piovono aiuti alla Cambogia per le infrastrutture agricole: Phnom Penh è sempre più vicina a Pechino in ottica Asean. In Bangladesh viene arrestato il caporedattore di un giornale locale. FILIPPINE – Mercato nero delle armi sempre più prolifico

Perché vendo armi? Perché la gente le vuole. Ed è un reddito in più.” Così Jomari Paraas, filippino di 37 anni, intervistato dai reporter dell’Agence France-Presse. Paraas è solo uno dei tanti commercianti di armi della capitale Manila, al centro di un reportage dell’Afp sulla proliferazione del mercato nero delle armi nell’arcipelago filippino.

È qui, soprattutto nelle aree centrali e meridionali del paese, che migliaia di fabbricanti illegali costruiscono molte delle armi rivendute poi negli Stati Uniti o in Australia ed è qui che altre centinaia di migliaia di armi non registrate circolano liberamente. Di più ci sarebbero numerosi modelli acquistati sul mercato “grigio”, che origina dalle importazioni legali o acquisti da parte del governo. 

Il problema è apparso evidente lo scorso gennaio, dopo che una serie di morti in seguito a sparatorie, che ha coinvolto anche due bambini la notte di Capodanno, ha attirato l’attenzione dei media.

Oggi, dicono gli analisti, i filippini vanno in giro armati perché non si fidano delle forze di pubblica sicurezza. Il presidente filippino Benigno Aquino ha però lanciato una campagna contro le armi non registrate, ma la “cultura della pistola” sembra essere ancora dura a morire tra i cittadini.

CAMBOGIA – Aiuti per le infrastrutture dalla Cina

Dalla Cina sono in arrivo in Cambogia 548 milioni di dollari in aiuti per le infrastrutture e i sistemi d’irrigazione. Fondi che in molti ritengono un tentativo di Pechino di comprare il consenso diplomatico di Phnom Penh. A colloquio con il premier Li Keqiang, il primo ministro Hun Sen ha ringraziato il predecessore di Li, Wen Jiabao, per i 2000 chilometri di strade e i sette ponti costruiti durante gli ultimi 10 anni.

La Cambogia ha riaffermato il proprio sostegno alla politica dell’unica Cina con Taiwan, ma sono in molti quelli che vedono negli aiuti un modo per portare i cambogiani, l’anno scorso alla presidenza di turno dell’Asean, dalla propria parte nelle dispute territoriali che oppongono Pechino a nazioni del Sudest asiatico

BANGLADESH – Arrestato il caporedattore di un giornale locale

La polizia bangladeshia ha arrestato il direttore di un giornale vicino all’opposizione con l’accusa di sedizione. Mahamudur Rahman è stato condotto via dagli uffici del giornale in lingua bengali Amar Desh.

Secondo quanto riporta la stampa locale l’arresto è legato alle critiche del giornale sulla legittimità del tribunale speciale che indaga sui crimini di guerra durante il conflitto per l’indipendenza dal Pakistan nel 1971, che ha già condannato tre leader della principale forza islamica del Paese, lo Jamaat-e-Islami, considerati collaborazionismi e che l’opposizione ritiene essere uno strumento di lotta politica nelle mani del governo.

Politici del partito al governo accusano il quotidiano di aver fomentato le recenti violenze che hanno infiammato il Paese.

[Foto credits: smallarmssurvey.org]