Un barcone con cinque cadaveri a bordo si è arenato sulle coste del Giappone. Si tratta di nordcoreani in fuga o pescatori alla deriva? L’Indice sullo stato di diritto non dà grandi soddisfazioni all’Asia orientale. Le Maldive stracciano un contratto milionario con gli indiani.
GIAPPONE – Ritrovato barcone con cinque cadaveri
Cinque corpi sono stati ritrovati dentro un’imbarcazione di dieci metri con impresse scritte in coreano spiaggiatasi sulla costa occidentale del Giappone, nell’isola di Sado.
Si tratta di cinque uomini, la cui nazionalità non è stata confermata, ma che, secondo quanto riportato dall’emittente NHK, si ritiene possano essere nordcoreani. Negli anni passati soltanto pochi profughi hanno tentato la fuga verso l’arcipelago nipponico via mare. I pescatori che hanno trovato l’imbarcazione hanno detto che a bordo non c’era il motore. Secondo la polizia, i passeggeri sono morti da almeno un mese.
A settembre dell’anno scorso nove nordcoreani sbarcarono a Kanazawa per essere poi trasferiti in Corea del Sud. Lo scorso gennaio la guardia costiera nipponica recuperò quattro pescatori nordcoreani alla deriva per un guasto al motore.
ASIA – Ordine e sicurezza, ma lo stato di diritto si ferma qui
I Paesi dell’Asia orientale si piazzano bene per quanto riguarda il tenere sotto controllo il crimine, non su altri aspetti che costituiscono lo stato di diritto non sono così efficienti. È quanto emerge dall’annuale Rule of law Index stilato dall’organizzazione no-profit World Justice Project che mette in fila i sistemi giuridici di 97 Paesi in tutto il mondo, quantificando fattori come le limitazioni al potere dei governi, la corruzione, l’ordine e la sicurezza, i codici civile e penale.
Per quanto riguarda l’ordine e la sicurezza Singapore e Hong Kong si piazzano in cima alla classifica. Giappone, Malaysia, Vietnam e Corea del Sud tra i primi trenta e la Cina poco sotto al trentaduesimo. Con l’eccezione di Giappone e Hong Kong gli altri Paesi fanno tuttavia registrare diversa mancanze negli altri settori.
L’Indonesia è ultima tra le asiatiche per quanto riguarda la corruzione, Malaysia, Filippine e Singapore non si piazzano bene per quanto riguarda i diritti fondamentali, la Thailandia pecca nella giustizia civile. In India corruzione e problemi di sicurezza annullano le note positive negli altri campi. Mentre il Pakistan fa segnare bassi punteggi per quanto riguarda la corruzione, il sistema giudiziario e la sicurezza.
MALDIVE – Stracciato l’accordo sull’aeroporto
Il governo delle Maldive ha stracciato un accordo da 511 milioni di dollari con il gruppo indiano Gmr per lo sviluppo di un aeroporto internazionale. L’accordo era stato siglato nel 2010 durante il mandato dell’allora presidente Mohamed Nasheed costretto a lasciare il governo lo scorso febbraio. Il suo successore Mohammed Waheed non è riuscito a rinegoziare i termini dell’accordo e ha optato per la cancellazione, hanno spiegato fonti interne citate dalla Reuters.
Nasheed, che dalla sua destituzione continua a denunciare di essere stato vittima di un colpo di stato, ha accusato il governo di minare con la sua scelta futuri investimenti stranieri nel paradiso turistico. Per i suoi rivali invece, l’accordo conteneva clausole che non erano state approvate dal parlamento.
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