Oggi in Asia – Mandato d’arresto coreano contro pescatori cinesi

In by Simone

Seul vuole arrestare due pescatori cinesi sorpresi a pescare di frodo in acque coreane. In Australia una sentenza controversa della corte di Brisbane nega lo status di rifugiato a un neonato rohingya, mentre a New Delhi l’esordio di Del Piero con la maglia dei Delhi Dynamos è finito 0-0 (e noi, che eravamo allo stadio, vi raccontiamo com’è stato).
COREA DEL SUD – Mandato d’arresto per i pescatori cinesi

Le autorità sudcoreane puntano a ottenere un mandato d’arresto contro due pescatori cinesi accusati di aver pescato di frodo nelle acque territoriali di Seul. L’incidente e la resistenza all’intervento della Guardia costiera hanno portato alla morte di un marinaio cinese. Si tratta dell’ennesimo episodio di violenza nel Mar giallo.

Secondo quanto riferisce l’agenzia sudcoreana Yonhap, decine di pescatori cinesi avrebbero reagito con violenza all’intervento degli agenti. A questo punto uno degli agenti sudcoreani ha aperto il fuoco, colpendo lo skipper. Al momento tre pescatori sono in stato di fermo, altri 13 sono stati interrogati sull’epidosio.

AUSTRALIA – Niente visto per il piccolo rohingya

La corte federale di Brisbane ha stabilito che un neonato, figlio di richiedenti asilo rohingya, benché nato in città, non può ricevere il visto da rifugiato. Per i giudici si tratta di un migrante arrivato senza autorizzazione per via marina.

Il piccolo di appena 11 mesi è nato a Brisbane. La madre, inizialmente detenuta in uno dei centri per richiedenti asilo delocalizzati dall’Australia a Nauru, era stata portata in ospedale nella città australiana per complicazioni durante la gravidanza. La sentenza apre quindi alla possibilità che il governo federale possa emendare, come da ipotesi sul tavolo, la legge sull’immigrazione, così da dichiarare come migranti irregolari arrivati via mare i figli dei richiedenti asilo arrivati con i barconi, quindi non titolati per aver protezione permanente e pertanto trasferibili in Paesi terzi.

Circa 800mila rohingya vivono nello stato occidente del Rakhine, in Myanmar. Musulmani e di origine bangladeshi sono tuttavia considerati alla stregua di migranti irregolari dai birmani e per questo discriminati.


INDIA – Finisce 0-0 la sfida tra Del Piero e Trezeguet

Ieri allo stadio Jawaharlal Nehru di New Delhi si è giocata la prima partita casalnga dei Delhi Dynamos, la squadra della capitale indiana dove gioca Alessandro Del Piero. Contro l’FC Pune di David Trezeguet, i Dynamos non sono andati oltre lo 0-0, nelle prove generali di quella che dovrebbe essere la strategia di lancio del calcio in India, orchestrata all’interno della nuova lega Indian Super League.

Qui potete leggere il resoconto dell’esperienza da stadio in India scritto da Matteo Miavaldi per Elefanti a parte, il blog sull’India ospitato da East Rivista di Geopolitica.

[Foto credit: bbc.co.uk]