Da tre settimane il leader nordcoreano non compare in pubblico, neanche in occasione della sessione dell’Assemblea suprema del popolo. Un diplomatico filippino si mette in marcia per chiedere azioni contro i cambiamenti climatici. L’Australia conferma l’accordo con la Cambogia per il trasferimento dei rifugiati.Corea del Nord – Che fine ha fatto Kim?
Il leader supremo nordcoreano, Kim Jong Un, non ha partecipato alla sessione dell’Assemblea suprema del popolo. Lo scrive l’agenzia Xinhua, fomentando le indiscrezioni sulle condizioni del giovane leader che non si fa vedere in pubblico da diverse settimane.
Le ultime foto di visite pubbliche del leader nordcoreano, pubblicate sul sito dell’agenzia ufficiale Kcna risalgono infatti al 31 agosto
Filippine – In marcia per il clima
Naderev Sano, negoziatore filippino all’Onu, camminerà per mille chilometri, fino alle aree devastate dal tifone Haiyan che l’anno scorso investì sul paese, come forma di protesta per esortare ad azioni contro i cambiamenti climatici.
Già l’anno scorso il diplomatico aveva iniziato un o sciopero della fame. Quest’anno partirà da Manila il 2 ottobre con l’obiettivo di raggiungere Tacloban il prossimo 8 novembre, nel primo anniversario del tifone che fece almeno 7.300 morti.
Cambogia – L’Australia conferma l’accordo sui rifugiati
Il governo australiano ha confermato che sarà firmato un accordo con la Cambogia per la risistemazione nel Paese del sudest asiatico dei rifugiati che arrivano in Australia.
Il ministro per l’Immigrazione, Scott Morrison, ha spiegato che soltanto quelli che acconsentiranno di essere trasferiti in Cambogia saranno effettivamente ricollocati.
Tuttavia l’accordo, così come la politica di "delocalizzazione" adottata da Canberra in matteria di rifugiati e richiedenti asilo, suscita le critiche delle associazioni dei diritti umani, preoccupati che simili soluzioni possano non garantire adeguate protezione ai rifugiati.