Tragedia nel Bihar dove 22 bambini sono morti per un intossicazione alimentare. Cuba ammette che le armi intercettate sul cargo nordcoreano fermato a Panama fanno parte del proprio arsenale e in Bangladesh il Tribunale per i crimini di guerra ha emesso una condanna a morte. INDIA – Proteste contro l’intossicazione killer
Violente proteste sono scoppiate a Dharmasati Gandaman nello stato del Bihar. I genitori di 22 bambini morti per un’intossicazione alimentare hanno organizzato insieme a centinaia di abitanti del villaggio barricate su strade e ferrovie bloccando il traffico locale.
Il caso ha suscitato molto rumore in India. Martedì scorso 28 alunni di scuola primaria sono stati ricoverati in un ospedale nelle vicinanze della capitale dello stato, Patna, dopo aver consumato un pasto a base di riso, fagioli di soia e patate. Secondo quanto riferito da un ospedale locale, la causa dell’avvelenamento sarebbe un composto chimico, l’organofosforo, usato come pesticida.
I bambini erano stati inseriti nel programma statale Mid-Day Meal Scheme, che ha il doppio obiettivo di combattere la malnutrizione infantile, fornendo pasti gratuiti, e aumentare il tasso di scolarizzazione. Il programma, inaugurato nel 1925, era già finito sotto accusa per le condizioni igieniche precarie in cui i pasti venivano serviti.
Lo stesso ministro dell’istruzione del Bihar, PK Shahi, ha dichiarato alla Bbc che "il cibo non viene controllato". "La portata stessa del programma, servire pasti gratuiti ogni giorno a 20 milioni di bambini e in più nei villaggi più remoti – ha aggiunto – è di per sé una sfida".
COREA DEL NORD – Le armi erano cubane
Sono cubane le armi intercettate a bordo del mercantile battente bandiera nordcoreana fermato a Panama. A dare notizia del fermo era stato il presidente panamense,, Ricardo Martinelli, che aveva parlato di “sofisticato equipaggiamento missilistico”.
Il comunicato del ministero degli Esteri dell’Avana riferisce invece di sistemi ormai obsoleti -due batterie di missili antiaerei Volga e Pechora, nove razzi smontati, due Mig-21 Bis e 15 motori per questo genere di velivoli – inviati in Corea del Nord per essere ammodernati.
Il governo cubano ha giustificato il carico stivato assieme a 10mila tonnellate di zucchero con la necessità di garantire la capacità di difesa della propria sovranità nazionale e ha sottolineato l’impegno al mantenimento della pace e per il disarmo. Tuttavia le esportazioni e le importazioni di armi ricadono sotto le sanzioni Onu approvate in risposta ai test nucleari e balistici del regime dei Kim.
Il mercantile Chong Chon Gang, partito dalla Russia lo scorso 12 aprile, ha inoltre alle spalle una lunga storia di fermi ed è stato segnalato più volte dagli esperti Onu che monitorano l’applicazione delle sanzioni.
BANGLADESH – Condanna a morto per crimini di guerra
Il leader islamista bangladeshio Ali Ahsan Mohammad Mujahid è stato condannato a morte con l’accusa di crimini di guerra commessi durante il conflitto per l’indipendenza dal Pakistan nel 1971.
Come altri leader della Jamaat-e-Islami è accusato di essere un collaborazionista del governo di Islamabad e di aver guidato una milizia responsabile per la morte di intellettuali e sostenitori dell’indipendenza.
Lunedì lo stesso tribunale speciale istituito dal governo di Dhaka nel 2010 ha condannato il novantenne leader spirituale del movimento islamista, Ghulam Azam, a 90 anni di reclusione. La sentenza ha scatenato la rabbia e le proteste con morti dei sostenitori della Jamaat-e-Islami, che considerano il tribunale uno strumento di lotta politica nelle mani dell’esecutivo.
[Foto credit: www.akshayapatra.org ]