Il Parlamento nipponico verso lo scioglimento. Noda tiene fede agli impegni con l’opposizione per arrivare all’opprovazione del bilancio. Aung San Su Kyi visita l’India e immagini satellitari rivelano che la Corea del Nord continua il suo programma missilistico.
GIAPPONE – Verso le elezioni anticipate
Il primo ministro giapponese, Yoshihiko Noda, ha deciso di sciogliere il Parlamento aprendo la strada a elezioni anticipate da svolgersi al massimo all’inizio del prossimo anno. La decisione del premier è un modo di onorare l’impegno di andare al più presto alle urne se l’opposizione liberal democratica avesse smesso di fare ostruzionismo sull’approvazione del bilancio.
Il gradimento del Partito democratico, secondo gli ultimi sondaggi, si aggira attorno al 18 per cento. In caso di sconfitta alle urne Noda sarebbe il sesto primo ministro a cadere dal 2006 con i predecessori incapaci di restare al governo per più di un anno.
In campagna elettorale Noda difenderà la partecipazione del Giappone nella Trans-Pacific Partnership (Tpp), organizzazione voluta dagli Stati Uniti per bilanciare l’influenza cinese ma alla quale l’opposizione nipponica è fortemente contraria.
BIRMANIA – Aung San Suu Kyi in India
La leader dell’opposizione birmana, Aung San Suu Kyi, è in India per la prima visita nel Paese in 40 anni. Durante il viaggio incontrerà il primo ministro Manmohan Singh e i parlamentari indiani. La visita marca i due anni dalla scarcerazione del premio Nobel per la Pace costretta a per quasi diciotto anni agli arresti domiciliari dalla giunta militare al potere in Birmania disciolta soltanto dopo il voto del 2010.
Il viaggio in India servirà a rafforzare i legami tra i due Paesi, mai del tutto rotti duranti gli anni del passato regime militare. Per Delhi la Birmania rappresenta infatti una fonte di risorse naturali e di opportunità commerciali riaffermate con la visita di Singh all’inizio dell’anno. Uno dei progetti di maggior interesse è l’autostrada che collegherà gli stati indiani del nordest alla Birmania e alla Thailandia.
COREA DEL SUD – Test sui motori dei missili
Immagini satellitari recenti proverebbero che la Corea del Nord continua lo sviluppo di missili a lungo raggio. Lo rivelano gli analisti dell’US-Korea Institute della John Hopkins University. Dal fallito lancio di un razzo ad aprile, ritenuto un test missilistico camuffato, ci sarebbero stati almeno altri due test su motori. In primavera il lancio si rivelò infatti un fiasco e il razzo precipitò dopo poco più di un minuto
Secondo gli analisti Pyongyang potrebbe decidere un nuovo lancio non appena si saranno concluse le elezioni sudcoreane a fine dicembre.
[Foto credit: intellasia.com]