Un uomo si è dato fuoco ieri in pieno centro a Tokyo, forse per protestare contro la reinterpretazione della costituzione giapponese. In Corea del Nord i due statunitensi arrestati in Corea del Nord saranno processati per atti ostili contro il regime. L’esercito pakistano avvierà operazioni di terra contro i taliban in Waziristan. GIAPPONE – Proteste contro la sicurezza collettiva, uomo si dà fuoco in pieno centro a Tokyo
Un uomo di circa sessant’anni si è dato fuoco ieri pomeriggio dopo essersi arrampicato sulla struttura di un ponte pedonale a Shinjuku, pieno centro di Tokyo.
Alcuni testimoni hanno dichiarato di aver sentito l’uomo protestare con un megafono contro la decisione del governo di Shinzo Abe di approvare una modifica interpretativa della costituzione giapponese per esercitare esercitare il diritto alla difesa collettiva – e quindi dare alle forze di autodifesa la possibilità di sparare il primo colpo – in caso di minaccia a livello regionale.
Il voto parlamentare dovrebbe tenersi martedì primo luglio, ma il gesto di ieri, le manifestazioni e i sondaggi di opinione dicono che molti giapponesi sono contrari alla svolta ‘militarista’ del paese.
COREA DEL NORD – Processo per atti ostili per i due statunitensi arrestati
Saranno processati per "atti ositli"contro il regime i due statunitensi arrestati nei mesi scorsi in Corea del Nord.
Lo riferisce l’agenzia ufficiale Kcna.I due futuri imputati sono Matthew Miller e Jeffrey Fowle. Il secondo fu fermato alla partenza dopo aver lasciato una Bibbia in albergo.Il primo avrebbe invece cercato asilo a nord del 38esimo parallello Intanto, alla vigilia della visita del presidente cinese Xi Jingping in Corea del Sud, Pyongyang lancia segnali di distensione verso Seul e propone la fine delle ostilità militari a partire da questa settimana.
La proposta è stata della Commissione nazionale di difesa, ripresa dall’agenzia ufficiale Kcna, e arriva a stretto giro da una serie di lanci di missili a corto raggio. I nordcoreani chiedono la fine di tutte le manovre lungo il confine marittimo conteso
PAKISTAN – Avvio di un’offensiva di terra contro i taliban
L’esercito pakistano ha annunciato l’avvio di un’offensiva di terra contro i talebani nel Waziristan del Nord. Le operazioni sono iniziate nei dintorni di Miranshah, la principale delle città nelle aree tribali. L’offensiva di terra era stata preceduta nelle scorse settimane da raid aerei che hanno fatto almeno 370 morti. L’area del Waziristan del Nord è considerata una delle roccheforti talebane.
L’operazione è stata lanciata quando sono trascorse alcune settimane dall’assalto dei talebani, sostenuti da miliziani uzbeki, all’aeroporto di Karachi, nelle quali sono state uccise 39 persone, compresi 10 militanti.
[Foto credit: ibtimes.co.uk]