Oggi in Asia – Anticorruzione alla birmana

In by Simone

In Birmania un’inchiesta anticorruzione scuote il ministero delle Telecomunicazioni. Corruzione anche in Corea del Sud, con il fratello del presidente condannato a due anni di carcere. Il Bangladesh sigla il più importante contratto per la difesa nella storia del Paese BIRMANIA – Corruzione al ministero delle Telecomunicazioni

Un’indagine su presunti casi di corruzione scuote il ministero per le Telecomunicazioni birmano. L’ufficio speciale per le indagini ha interrogato decine di dipendenti nell’ambito di un’inchiesta che rischia di toccare anche l’ex titolare del dicastero, Thein Tun, che aveva lasciato l’incarico la scorsa settimana e che ora potrebbe essere il primo esponente dell’esecutivo indagato per corruzione sotto il governo civile che nel 2011 ha preso il posto della disciolta giunta militare.

La lotta contro la corruzione fa parte del programma di apertura e riforma del presidente Thein Sein. A novembre il governo ordinò il recupero di prestiti statali alle imprese per decine di milioni di dollari dopo la scoperta di decine di casi sospetti.

COREA DEL SUD – Carcere per il fratello del presidente

Il fratello del presidente sudcoreano  uscente,  Lee Myung-bak, è stato condannato a due anni di carcere per corruzione. Lee Sang-Deuk, 77 anni, dovrà inoltre pagare una molta pari a 700mila dollari, l’ammontare dei fondi che avrebbe ricevuto da imprenditori e banchieri.

Parlamentare per sei legislature Lee fu arrestato a luglio con l’accusa di aver intascato tangenti per evitare controlli ad alcune banche. Il caso è legato al più grave scandalo di corruzione del 2011 in Corea del Sud, che portò alla sospensione delle attività di quattro istituti di credito perché non in grado di dimostrare la propria conformità agli standard di solidità imposti da Seul.

BANGLADESH – Dhaka acquista il primo sottomarino

Il Bangladesh procederà all’acquisto del primo sottomarino per la Marina militare per rafforzare la presenza nel Golfo del Bengala.

L’annuncio del primo ministro, Sheikh Hasina, è arrivato all’indomani della firma del più importante accordo della difesa bangladeshia dall’indipendenza nel 1971. L’accordo, pari a 1 miliardo di dollari, è stato siglato con la Russia per l’acquisto di aerei da addestramento, elicotteri e missili anticarro.

[Foto credit: dvb.no]