Made in China Files

In by Gabriele Battaglia

Gli scontri scoppiati nella notte a Hong Kong dopo che la polizia ha cercato di sgomberare dei venditori ambulanti. Le notizie da Cina e Asia: in primo piano i numeri di Chunjie, il capodanno cinese. Che, tuttavia, sarà senza ferie per molti lavoratori. I dati sulla crescita economica dell’India che supera la Cina.

La rivolta delle polpette a Hong Kong di Gabriele Battaglia 

Violenti scontri sono scoppiati nella notte tra lunedì e martedì a Hong Kong, quando la polizia ha cercato di sgombrare dei venditori di strada dal quartiere peninsulare di Mong Kok. Sulla protesta dei commercianti abusivi si sarebbe innestata l’azione di elementi «localisti», che rivendicano un’identità hongkonghina separata da quella cinese.

In Cina e Asia – Tutti i numeri del capodanno cinese di Redazione 

I titoli della rassegna asiatica di oggi:
– Tutti i numeri del capodanno cinese
– Fuga di capitali in attesa che riaprano le borse in Cina
– Zika in Cina
– Crollano le borse in Giappone

Capodanno senza ferie per i lavoratori cinesi di Simone Pieranni 

In Cina è iniziato l’anno della scimmia. Significa milioni di lavoratori che tornano nelle proprie città o villaggi d’origine per trascorre le vacanze di inizio anno nuovo. Non tutti però quest’anno abbandonano il posto di lavoro: chi sta lottando per ottenere salari e condizioni di lavoro migliore è rimasto nelle città, a chiedere il rispetto dei propri diritti.

Confusi e felici per «l’India che cresce più della Cina» di Matteo Miavaldi

Nella serata di lunedì 8 febbraio il Central Statistics Office del governo federale indiano ha pubblicato i dati di crescita dell’ultimo trimestre del 2015, che ha segnato un incremento del 7,3 per cento. In lieve ribasso, considerando i risultati del resto dell’anno, ma abbastanza per restituire un dato finale esaltante per il governo di Narendra Modi e gran parte di India Inc.: il Pil indiano nel 2015 è cresciuto complessivamente del 7,5 per cento. E per la stampa internazionale torna quel prurito ai polpastrelli, quel moto interiore incontenibile che si riflette nel titolone: «L’India cresce più della Cina!».