La rassegna di oggi dedicata all’attacco terroristico di Giacarta, in Indonesia. L’Unione europea discute se sia il caso o meno di accordare alla Cina lo status di «economia di mercato»: gli eurodeputati italiani, compatti, sono contrari. Nel video del giorno parliamo di Hobg Kong e delle proteste di piazza seguite alla «scomparsa» dei librai, mentre dall’India arriva una nuova estensione della licenza per il marò Massimiliano Latorre, che potrà rimanere in Italia almeno fino al prossimo 30 aprile.
In Cina e Asia – Esplosioni a Giacarta (Redazione)
Esplosioni nel quartiere diplomatico a Giacarta: situazione in evoluzione. Rimandata la decisione dell’Unione europea sulla Cina come "economia di mercato". Pechino presenta la strategia per lo sviluppo dei paesi arabi, all’insegna della cooperazione su tutti i fronti e strategia win-win. Nuovi arresti nel giro di vite sugli attivisti per i diritti umani: arrestati per sovversione Wang Yu e il marito Bao Longjun, un giorno dopo l’arresto di un cittadino svedese. In Pakistan, Corte suprema e Google danno l’annuncio dello sblocco di Youtube, ma l’autorità nazionale delle telecomunicazioni smentisce.
Pechino «economia di mercato»? L’Ue è divisa (Simone Pieranni)
Iniziano i negoziati con gli Stati membri per determinare o meno lo status di «economia di mercato» di Pechino. Dopo 15 anni dall’ingresso nel Wto al via la discussione nell’Unione. Il Pcc è certo di ottenere un successo, mentre l’Ue è divisa. Italia compatta e contraria.
Il video – La scomparsa di Hong Kong (Désirée Marianini)
La misteriosa scomparsa dei librai ad Hong Kong mette in moto la fantasia – paranoide? – di un mondo distopico da cui gli abitanti della città si vogliono affrancare. Ma la Cina è fin troppo vicina, e ad Hong Kong ci si sente schiacciati.
Quarta estensione della licenza per il marò Latorre (Matteo Miavaldi)
Nel primo pomeriggio del 13 gennaio la Corte suprema indiana ha deciso di prolungare la licenza estesa per «motivi sanitari» al fuciliere Massimiliano Latorre lo scorso mese di settembre. A Latorre, che aveva subìto un attacco ischemico mentre risiedeva all’interno dell’Ambasciata d’Italia a New Delhi, è stato permesso di rientrare in Italia per il percorso di riabilitazione intrapreso in strutture mediche italiane.