Il nostro consueto punto quotidiano: cosa rimane di Mao a quarant’anni alla morte? Le notizie del giorno: al via esercitazioni congiunte sino-russe nel Mar cinese meridionale. Breathing: un piccolo film cinese a Venezia. Giappone, le reazioni della società al test atomico nordcoreano.
Cosa rimane di Mao quarant’anni dopo di Simone Pieranni
Quarant’anni fa – il 9 settembre 1976 – moriva Mao Zedong. Cosa rimane oggi del Grande Timoniere nella “Nuovissima Cina”? È una domanda ricorrente per quanta riguarda gli studi contemporanei. E il paradosso è che di Mao rimane tanto e poco, allo stesso tempo.
In Cina e Asia – Al via esercitazioni sino-russe nel Mar cinese merdionale di Redazione
I titoli della rassegna di oggi:
– Al via le esercitazioni navali sino-russe nel Mar cinese meridionale
– Finito sotto indagine il sindaco di Tianjin
– Seul si prepara a incenerire Pyongyang in caso di attacco nucleare
– La lotta contro la desertificazione parte dalla Mongolia Interna
– Longquan, il monastero che coniuga tecnologia, spiritualità e patriottismo
– Mogli cinesi assoldano «cacciatori di amanti» per salvare il matrimonio
Breathing: un piccolo film cinese a Venezia di Redazione
Alla 73° edizione del Festival del cinema di Venezia, appena concluso, pochi i film cinesi presentati, nessuno in concorso. Tra questi pochi titoli abbiamo visto una nuova produzione indipendente cinese, un film intenso e coraggioso: Breathing, presentato in una proiezione per la stampa e gli addetti ai lavori.
Giappone, le reazioni della società al test atomico nordcoreano di Marco Zappa
Nella mattinata di venerdì scorso, la Corea del Nord ha effettuato il suo quinto e più potente test nucleare. La notizia, come negli altri casi, ha avuto una grossa eco in Giappone. Il governo punta a inasprire le sanzioni contro Pyongyang. Ma la vicenda potrebbe avere anche ripercussioni sociali interne.