Made in China Files

In by Gabriele Battaglia

Ergastolo per l’ex generale Guo Boxiong. Annunciata la data del Sesto Plenum del Pcc: si terrà ad ottobre. Cina: migrazione a doppio senso. Strage di Sagamihara: l’assassino voleva un mondo «senza disabili». Con le altre notizie del giorno da Cina e Asia. Buona serata e buona lettura.

Ergastolo per l’ex generale Guo Boxiong di Simone Pieranni

Durante un’udienza a porte chiuse, Guo Boxiong, ex generale dell’Esercito di liberazione del Popolo già numero due della Commissione militare centrale, è stato condannato all’ergastolo per corruzione. La mannaia di Xi Jinping si è concentrata ultimamente sull’esercito. Guo è una vittime illustre di questa nuova ondata della campagna anticorruzione. Il quotidiano dell’esercito festeggia: «sventata una nuova minaccia».

In Cina e Asia – Il Sesto Plenum del Pcc si terrà ad ottobre di Redazione

I titoli della rassegna di oggi:

– Il Sesto Plenum si terrà a ottobre. Sotto la lente la disciplina del Partito
– Ministero della Sicurezza cinese: «Che la polizia si abitui alle telecamere»
– Taipei avvia un’indagine sulle fortune occulte dei nazionalisti
– La Repubblica popolare del wonderbra
– Le purghe di Kim colpiscono matrigna e famiglia
– Intelligence sudcoreana trama contro Pyongyang «sguinzagliando serpenti»

Cina: migrazione a doppio senso di Alessandra Colarizi

Quest’anno per qualcuno le vacanze del Capodanno lunare sono cominciate prima del solito. Il crollo degli ordini e il rallentamento della produzione ha spinto molte fabbriche ad anticipare la chiusura, rispedendo a casa milioni di lavoratori migranti (mingong). Qualcosa di simile era già successo nel 2009, quando il colpo di coda della crisi globale sferzò anche la Cina. Poi era arrivato il salvifico pacchetto di stimoli da 4 trilioni di yuan (circa 400 miliardi di euro di allora), l’economia era ripartita e gli operai erano tornati alle loro linee di produzione concentrate lungo le coste urbanizzate. Uno scenario che difficilmente si ripeterà anche stavolta. 

Strage di Sagamihara: l’assassino voleva un mondo «senza disabili» di Marco Zappa

Un uomo armato di coltello è entrato in una struttura di accoglienza per disabili a Sagamihara, nella provincia di Kanagawa, poco lontano da Tokyo, uccidendo 19 persone e ferendone altre 25, la maggior parte delle quali si trova ora in condizioni gravi.