Made in China Files

In by Gabriele Battaglia

L’Isis vista dalla Cina: una rassegna stampa "ragionata". La nostra rassegna quotidiana con le principali notizie asiatiche del giorno: in primo piano il Dalai Lama da Obama a Washington. Le reazioni della comunità Lgbtq cinese al massacro di Orlando. E infine il pericolo Brexit, percepito anche a Tokyo.

La stampa cinese denuncia la minaccia economica dell’Isis di Andrea Pira

Rassegna stampa ragionata sull’Isis visto dalla stampa cinese. Un po’ di risentimento anti-occidentale, la consapevolezza che i rischi riguardano anche Pechino e i timori per gli interessi lungo la Via della Seta.

In Cina e Asia – Obama incontra il Dalai Lama di Redazione

I titoli della rassegna di oggi:

– Obama incontra il Dalai Lama
– Cina: comunità Lgbtq condanna massacro di Orlando
– Noto dissidente pubblica «le mie prigioni» in cui vaticina l’imminente fine del Pcc
– La campagna antisprechi di Xi Jinping arriva nelle mense scolastiche
– La Mongolia diventerà primo paese ad adottare il sistema What3Words
– Arrestato per traffico d’armi leader della Korea Friendship Association
– Nuovi scandali per Tokyo: il governatore si dimette

La comunità Lgbtq cinese si fa sentire dopo Orlando di Simone Pieranni

Un gesto straordinario e a suo modo storico. 190 associazioni cinesi che si battono per i diritti della comunità Lgbtq hanno espresso solidarietà alle vittime della strage di Orlando negli Stati uniti, nella quale sono state uccise 50 persone. Lo hanno fatto attraverso una lettera pubblicata sul quotidiano ufficiale in inglese del partito comunista, il Global Times.

Brexit preoccupa anche il Giappone di Marco Zappa

Un’eventuale uscita della Gran Bretagna dall’Unione europea potrebbe mettere a rischio gli investimenti giapponesi — e migliaia di posti di lavoro — in Regno unito. Così anche a Tokyo si studiano strategie per fronteggiare il Brexit.