La protezione della Proprietà Intellettuale in Cina nell’industria automobilistica

In Cina, Innovazione e Business by Redazione

Marchi Registrati

Le aziende che producono automobili tendono acquistare componenti di assemblaggio da fornitori di fiducia, perciò è più probabile che la violazione di marchi registrati in Cina avvenga nelle fasi finali della filiera produttiva. Inoltre, le violazioni riguardano spesso il mercato di pezzi di ricambio, con venditori al dettaglio o all’ingrosso che spacciano prodotti contraffatti per originali.

Le aziende nella filiera automobilistica devono ricordarsi di registrare il proprio marchio in Cina, anche per evitare che terze parti lo registrino per prime. In Cina, infatti, vige un sistema “first-to-file” secondo cui chiunque registri un marchio per primo ne diventa il legittimo proprietario.

Brevetti e Invenzioni

Il sistema cinese di protezione dei brevetti è simile a quello di molte altre giurisdizioni: per godere di protezione legale, le nuove tecnologie devono essere registrate in Cina. Le condizioni di brevettabilità sono: (i) la novità, (ii) l’attività inventiva, (iii) l’applicazione industriale. La novità è il requisito più spinoso, in quanto la registrazione in Cina deve essere effettuata prima che il prodotto venga rivelato o commercializzato. Inoltre, la Cina applica una regola speciale: se la sussidiaria cinese di un’azienda automobilistica inventa una nuova tecnologia, questa deve essere obbligatoriamente registrata in Cina.

Modelli di Utilità

Per proteggere la propria componente innovativa, le aziende possono anche ricorrere ai modelli di utilità. Nonostante la PI coperta sia molto simile a quella dei brevetti, ci sono importanti differenze tra i due metodi: (i) il processo di revisione non tiene conto della “novità” dell’invenzione; (ii) il processo di registrazione dura solitamente un anno (contro i 3-4 necessari per un brevetto), ma la protezione garantita è di soli 10 anni; (iii) i modelli di utilità sono più esposti al rischio di invalidazione dal momento che non richiedono un’analisi sostanziale del contenuto.

Pur non rappresentando un’alternativa ai brevetti, i modelli di utilità forniscono un buon livello di protezione se l’opzione del brevetto non è disponibile. Inoltre, una strategia efficace per proteggere soluzioni tecniche è quella di registrarle sia come brevetti che come modelli di utilità; in questo modo, si può usufruire di una prima protezione tramite modello di utilità (per la registrazione più rapida) da abbandonare una volta concesso il brevetto.

In generale, le aziende automobilistiche attive in Cina o interessate al suo mercato devono mettere in atto una chiara strategia di protezione della propria PI, sia essa relativa ai marchi registrati, brevetti, modelli di utilità, segreti industriali o una combinazione dei quattro. Il China IPR SME Helpdesk rimane a disposizione per fornire maggiori indicazioni riguardo le migliori strategia per proteggere la propria PI in Cina, Taiwan, Hong Kong e Macao.

[QUI PER LEGGERE IL REPORT INTEGRALE]

Di China IPR SME Helpdesk*

**China IPR SME Helpdesk è un servizio di assistenza alle Piccole e Medie Imprese (PMI) dagli Stati Membri dell’Unione Europea (UE) nella protezione dei propri Diritti di Proprietà Intellettuale (IPR) in Cina, Hong Kong, Macao e Taiwan, attraverso l’erogazione di informazioni e servizi gratuiti. L’Helpdesk fornisce un supporto chiaro e confidenziale sulla proprietà intellettuale e le relative problematiche, oltre ad offrire training, webinar, materiali online e altre risorse multimediali. Singole imprese e agenzie intermediarie possono inviare le proprie domande via email (question@china-iprhelpdesk.eu) ai nostri esperti legali, che forniranno un primo supporto in maniera gratuita e confidenziale entro 3 giorni lavorativi.