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In Cina e in Asia – Aumentano i viaggi in Cina durante la Festa di metà autunno

In Notizie Brevi by Redazione

I titoli di oggi: 

  • Aumentano i viaggi in Cina durante la Festa di metà autunno
  • Trattenuto in Cina dirigente taiwanese
  • Gli scienziati cinesi svelano cosa c’è nel lato nascosto della Luna
  • Usa: “Competizione con la Cina peggio della Guerra Fredda”
  • Cina, accoltellato a morte studente di una scuola giapponese 
  • A Pechino il biglietto metro si potrà pagare anche con carte di credito straniere
  • Aumentano i viaggi in Cina durante la Festa di metà autunno
  • Thailandia: a processo agenti di sicurezza per gli omicidi nella città di Tak Bai
  • Rimosse oltre 1.300 telecamere cinesi dalle basi militari sudcoreane
  • La Cina sanziona 9 aziende Usa per la vendita di armi a Taiwan
Aumentano i viaggi in Cina durante la Festa di metà autunno

Quest’anno, in Cina, i viaggi nazionali durante i tre giorni della Festa di metà autunno hanno toccato quota 107 milioni, con un aumento del 6,3% rispetto allo stesso periodo del 2019. È quanto ha reso noto il ministero della Cultura e del Turismo cinese, secondo cui la spesa totale dei turisti nazionali è stata di 51,047 miliardi di yuan, in aumento dell’8,0% rispetto al 2019. 

“La Cina deve proteggere i suoi interessi all’estero”

La Cina deve rafforzare la salvaguardia dei suoi interessi all’estero e rendere le catene di approvvigionamento resilienti per rispondere alle sanzioni straniere. È quanto si legge in un articolo comparso lunedì sulla prima pagina del Xuéxí Shíbào (学习时报 ), la rivista ufficiale della Scuola Centrale del Partito, il centro di formazione ideologica del Partito comunista cinese. L’articolo evidenzia l’esigenza di un coordinamento tra sviluppo, valutazione del rischio e sicurezza per consentire alla Cina di far fronte alle barriere commerciali, sanzioni e interferenze dei paesi stranieri in ogni occasione.  

Trattenuto in Cina dirigente taiwanese

Un alto dirigente della società di prodotti chimici Formosa Plastics Group risulta trattenuto in Cina da oltre due settimane. Lo riferisce l’agenzia di stampa taiwanese Central News Agency, precisando che l’uomo è stato interrogato al suo ingresso nella metropoli orientale di Shanghai il primo settembre, per poi essere lasciato libero di andare. Successivamente, è stato sottoposto a nuovi controlli e risulta trattenuto in Cina da 18 giorni. Le motivazioni della detenzione non sono state divulgate dal Consiglio per gli affari continentali di Taiwan, che ha citato la necessità di garantire il diritto alla riservatezza dei familiari.

Gli scienziati cinesi svelano cosa c’è nel lato nascosto della Luna

Gli scienziati cinese hanno rivelato quale tipo di materiale si trovi sul lato nascosto della Luna: si tratta di un mix di basalti e materiali emersi a causa dell’impatto del lander della missione spaziale cinese senza equipaggio Chang’e 6 attorno al sito di atterraggio. Secondo i ricercatori cinesi, sarebbe un materiale ben diverso da quello rilevato nei campioni lunari raccolti dal 1969. La rivelazione, la prima di questo genere, arriva a tre mesi di distanza dall’arrivo sulla Terra di Chang’e-6.

Cina, accoltellato a morte studente di una scuola giapponese 

Un uomo di 44 anni ha accoltellato a morte ieri uno studente di 10 anni a pochi metri dall’ingresso di una scuola giapponese a Shenzhen, nella Cina meridionale. Il decesso del bambino è stato confermato stamani dall’ambasciata nipponica a Pechino.  Si tratta del secondo attacco di questo tipo registrato in Cina negli ultimi mesi e che ha coinvolto strutture educative giapponesi. Il presunto aggressore, fermato e interrogato, non ha fornito un movente. L’episodio si è verificato nel giorno in cui è caduto il 93esimo avversario dell’incidente di Mukden, l’evento che innescò l’invasione della Cina da parte delle truppe imperiali nipponiche. Le autorità diplomatiche giapponesi hanno diramato un avviso in merito all’incidente e ha invitato i cittadini giapponesi nella Repubblica popolare a prestare maggiore attenzione.

A Pechino il biglietto metro si potrà pagare anche con carte di credito straniere

Sarà più facile per i turisti stranieri utilizzare la metro di Pechino: dal 13 settembre entreranno in funzione i tornelli “tap-and-go” abilitati all’uso delle carte di credito per pagare il biglietto. In questo modo, le carte di credito emesse all’estero come MasterCard e Visa potranno essere utilizzate per pagare i titoli di viaggio nella metropolitana della capitale. Pechino così diventa la prima città cinese a introdurre questa nuova modalità di pagamento; un traguardo raggiunto grazie all’ammodernamento di oltre 20mila strutture in 490 stazioni di 27 linee della metropolitana della capitale.  

Thailandia: a processo agenti di sicurezza per gli omicidi nella città di Tak Bai

Otto ex membri del personale di sicurezza thailandese andranno a processo perché ritenuti responsabili della morte di 78 persone durante la protesta nella città di Tak Bai, avvenuto il 25 ottobre 2004. Quel giorno di 20 anni fa, oltre 2000 persone si erano radunate davanti alla stazione di polizia di Tak Bai, nel sud del paese, per chiedere la scarcerazione di sei uomini musulmani di origine malese arrestati arbitrariamente. Le forze di sicurezza usarono gas lacrimogeni, cannoni ad acqua e proiettili veri, uccidendo sul posto sette manifestanti. Arrestarono 1370 persone e le trasportarono su mezzi militari verso la base di Pattani: ammassate le une sulle altre, 78 persone morirono per schiacciamento o per asfissia. A poche settimane dalla scadenza del termine di prescrizione, prevista per il 25 ottobre, un tribunale ha dato l’ok per processare gli agenti di sicurezza accusati di omicidio e arresto illegale.

Usa: “Competizione con la Cina peggio della Guerra Fredda”

“Francamente, la Guerra Fredda impallidisce in confronto alle sfide multiformi che la Cina presenta. Non sono solo le sfide militari. Sono [sfide] a tutto campo. Sono nel Sud del mondo. Sono nella tecnologia”.  Lo ha dichiarato mercoledì il vice segretario di Stato Kurt Campbell durante un’audizione della Commissione Affari Esteri della Camera dei Rappresentanti, sottolineando l’importanza di rafforzare il settore navale e industriale statunitense.

Rimosse oltre 1.300 telecamere cinesi dalle basi militari sudcoreane

L’esercito sudcoreano ha rimosso oltre 1.300 telecamere di sorveglianza installate in varie basi, comprese quelle vicine al confine con la Corea del Nord, dopo aver scoperto che si trattava di apparecchiature di fabbricazione cinese. Secondo quanto dichiarato all’agenzia stampa Yonhap da un funzionario di Seul, alla fine di luglio le autorità militari e di intelligence hanno scoperto che le telecamere di sorveglianza fornite da un’azienda sudcoreana erano state prodotte in Cina. L’esercito ha quindi disinstallato tutta l’attrezzatura sostituendola con nuovi apparecchi per motivi di sicurezza nazionale. Il funzionario ha precisato che “non sono trapelati dati”. Non è stato reso noto il nome del produttore cinese. Tuttavia l’esercito sta valutando un’azione legale contro il fornitore, sospettato di aver falsificato la documentazione sulle origini delle telecamere.

La Cina sanziona 9 aziende Usa per la vendita di armi a Taiwan

Pechino ha introdotto sanzioni contro nove società legate all’esercito Usa in risposta alla continua vendita di armi a Taiwan. Le sanzioni, secondo una nota del ministero degli Esteri cinesi, colpiscono società quali Sierra Nevada Corporation e Stick Rudder Enterprises, e hanno effetto immediato. Previsto anche il congelamento di tutte le proprietà possedute in Cina dalle aziende sanzionate. Alle organizzazioni e agli individui nella Repubblica popolare viene vietato di effettuare transazioni con queste aziende.