- Xi atteso a Mosca in primavera
- Biden prepara nuove misure contro Huawei
- Cina terzo paese a produrre computer quantistico
- Usa: la Cina leader della contraffazione
- La misteriosa morte di uno studente sconvolge la Cina
- Gli Usa rafforzano la cooperazione militare con Seul e Manila
- Myanmar: nuove sanzioni contro i golpisti
La Russia ha intensificato il commercio con la Cina per compensare le sanzioni occidentali. In particolare, ha aumentato le importazioni di risorse tecnologiche strategiche per la guerra, tra cui semiconduttori e microchip. Un rapporto dell’ong statunitense Free Russia Foundation sottolinea inoltre come l’incremento delle esportazioni russe in Cina, trainato dalla domanda di energia da parte di Pechino, ha più che compensato il calo di transazioni commerciali con altri partner occidentali.
Anche sul piano diplomatico i due paesi sembrano procedere compatti. Secondo i media russi, il capo della diplomazia Wang Yi e Xi Jinping sono attesi per una visita ufficiale a Mosca nei prossimi mesi. L’annuncio è stato fatto a pochi giorni dalla prima visita del Segretario di Stato americano Antony Blinken in Cina, il 5 e 6 febbraio. “Quest’anno, Russia e Cina uniranno gli sforzi per migliorare e promuovere ulteriormente le relazioni bilaterali tra i due governi”, ha dichiarato l’agenzia di stampa statale russa TASS. I buoni rapporti tra Pechino e Mosca continuano a preoccupare l’Alleanza atlantica. Secondo il segretario della NATO Jens Stoltenberg, una vittoria di Mosca su Kiev “manderebbe il messaggio che i regimi autoritari possono raggiungere i loro obiettivi con la forza bruta”. Si tratta di un pericolo che potrebbe tradursi in una maggiore assertività nelle istanze di unificazione di Taiwan alla Cina continentale.
Biden prepara nuove misure contro Huawei
L’amministrazione Biden sta valutando la decisione di rendere più severi i controlli alle importazioni di Huawei per questioni legate alla sicurezza nazionale. La mossa escluderebbe, di fatto, il gigante delle telecomunicazioni statunitense dall’accesso al mercato degli Stati Uniti. Il Dipartimento del Commercio Usa ha stilato la cosiddetta “Entity List”, che annovera le aziende straniere considerate una minaccia per gli interessi di Washington, tra cui quelle cinesi. In questo modo si intende contrastare la politica industriale di Pechino, che è stata spesso tacciata di promuovere pratiche di concorrenza sleale dai Paesi occidentali. La misura riguarderebbe anche i prodotti meno avanzati, come i chip per il 4G. È al vaglio anche l’idea di proibire le esportazioni ad altre aziende intermediarie che forniscono l’azienda di Shenzhen, bloccando così anche parte delle sue transazioni internazionali.
Usa: la Cina leader della contraffazione
La Cina è leader mondiale della contraffazione. A sostenerlo è l’ufficio del rappresentante per il Commercio degli Stati Uniti (USTR), che ieri ha rilasciato un rapporto in cui definisce WeChat “una delle più grandi piattaforme per merci contraffatte”. Il report sostiene che “le merci contraffatte e piratate dalla Cina, insieme ai prodotti trasferiti dalla Cina continentale a Hong Kong, hanno rappresentato il 75% del valore delle merci contraffatte e piratate sequestrate dalla dogana e dalla protezione delle frontiere statunitensi nel 2021”. 39 sono i mercati online e 33 mercati fisici impegnati nella contraffazione di marchi o nella violazione del copyright. All’inizio del 2022 anche Tencent e Alibaba sono entrati nella lista nera di Washington, che ospita diversi nomi cinesi come AliExpress, Baidu Wangpan, DHGate, Pinduoduo e Taobao.
Cina terzo paese a produrre computer quantistico
La Cina è diventata il terzo Paese dopo Canada e Stati Uniti a mettere a punto un computer che sostituisce le particelle elementari chiamate “qubit” al sistema informatico binario. Il computer Wuyuan basato su questa tecnologia è in uso dal 2021. Secondo il giornale del ministero della Scienza Science and Technology Daily, la società produttrice è Origin Quantum, un’azienda fondata da due fisici quantistici dell’Università della Scienza e della Tecnologia della Cina (USTC). La società avrebbe sviluppato diversi altri computer dopo aver consegnato il Wuyuan nel 2021. Per i suoi fondatori, Guo Guoping e Guo Guangcan, “usare gli strumenti che seguono la meccanica quantistica per studiare il mondo dei quanti è più efficiente dei computer tradizionali”. Non sono stati forniti dettagli sull’utente che ha acquistato il Wuyuan o sulle potenziali applicazioni del computer.
La misteriosa morte di uno studente sconvolge la Cina
Un caso di cronaca sta sconvolgendo la Cina: pochi giorni fa è stato ritrovato il corpo dello studente di 15 anni scomparso più di tre mesi fa a Shangrao, nella provincia dello Jiangxi. La polizia locale ha dichiarato di aver ritrovato il cadavere di Hu Xinyu appeso a un albero sulla montagna dietro la scuola. La scomparsa aveva sconvolto l’opinione pubblica nazionale, ed erano stata diffuse diverse speculazioni sulla sua sorte. L’ultima volta era stato avvistato mentre lasciava il dormitorio di una scuola superiore il 14 ottobre. Non aveva con sé effetti personali, eccetto un registratore. Le indagini sono ancora in corso e il dipartimento di polizia locale non ha risposto all’inchiesta di Caixin sulla questione.
Gli Usa rafforzano la cooperazione militare con Seul e Manila
Stati Uniti e Corea del Sud hanno concordato l’espansione delle esercitazioni congiunte tra le rispettive forze armate. È prevista anche un’ulteriore pianificazione dei sistemi di deterrenza nucleare per contrastare lo sviluppo dell’arsenale nordcoreano, oltre a una serie di simulazioni di difesa. Saranno dispiegate risorse militari come portaerei e bombardieri. Il segretario della Difesa Usa Lloyd Austin ha incontrato l’omologo Lee Jong-sup nel suo viaggio ufficiale nell’Indo-Pacifico, con tappe in Corea del Sud e Filippine. “Al fine di realizzare la pace attraverso la forza nella penisola coreana, ci siamo impegnati ad ampliare la scala e ad elevare i livelli delle esercitazioni e degli addestramenti combinati”, ha dichiarato Lee in una conferenza stampa. Il ministro ha annunciato anche che a febbraio i due Paesi condurranno simulazioni di difesa ad attacchi nucleari da parte della Corea del Nord.
Intanto, secondo il Washington Post, a Manila Austin finalizzerà un accordo che concederà alle forze statunitensi l’accesso a una serie di basi militari filippine, incluse due nell’isola settentrionale di Luzon, che rappresenterebbe una posizione strategica nell’eventualità di un conflitto con la Cina nello Stretto di Taiwan, o nel Mar Cinese Meridionale. Operando dalle nuove basi i due alleati potranno inoltre ampliare la cooperazione a un’ampia gamma di ambiti di sicurezza, inclusa la risposta a disastri naturali ed eventi meteorologici estremi.
Myanmar: nuove sanzioni contro i golpisti
In occasione del secondo anniversario del golpe, il Tesoro americano ha annunciato nuove sanzioni nei confronti di sei persone e tre entità legate al regime militare al potere in Myanmar. Le misure hanno colpito la Commissione elettorale dell’unione (Uec) e due società legate al ministero delle Risorse naturali: Mining Enterprise 1 e Mining Enterprise 2. Stessa sorte anche per il ministro dell’Energia, Myo Myint Oo; il direttore generale della società statale Myanma Oil and Gas Enterprise (Moge), Aung Min, insieme al suo vice, Than Min; e Htun Aung, a capo dell’Aeronautica militare. In una nota, il dipartimento ha ricordato che per due anni i golpisti hanno “utilizzato la violenza e l’oppressione per negare alla popolazione il diritto di scegliere i propri leader”. “Gli Stati Uniti, insieme agli alleati, rimangono al fianco del popolo del Myanmar nel cammino verso la libertà e la democrazia”, ha aggiunto il sottosegretario con delega al terrorismo e all’intelligence finanziaria, Brian Nelson. Canada, Australia e Regno Unito hanno a loro volta introdotto provvedimenti sanzionatori.
A cura di Agnese Ranaldi; ha collaborato Alessandra Colarizi
Laureata in Relazioni internazionali e poi in China&Global studies, si interessa di ambiente, giustizia sociale e femminismi con un focus su Cina e Sud-est asiatico. Su China Files cura la rubrica “Banbiantian” sulla giustizia di genere in Asia orientale. A volte è anche su La Stampa, il manifesto, Associazione Italia-Asean.