I titoli di oggi:
- Trump chiede alla Cina di fermare la guerra in Ucraina
- Pechino aumenta la presenza militare attorno a Taiwan
- Cina, il politburo discute la strategia economica per il 2025
- Cina, nuove linee guida per città più “smart”
- Cina, riconosciuta la prima causa di abusi contro transgender
- Usa, corte convalida divieto a Tik Tok per minacce alla sicurezza nazionale
- Corea del Sud: Yoon non potrà lasciare il paese
- Bangladesh, prima visita dall’estero dopo la caduta del governo
Donald Trump ha chiesto un contributo diretto della Cina agli sforzi per porre fine alla guerra in Ucraina, e ha dichiarato di aver “comunicato” di recente con il presidente cinese Xi Jinping per discutere anche questa questione. Nel corso di una intervista all’emittente televisiva Nbc News, il presidente eletto ha ribadito quanto affermato in un recente messaggio sulla piattaforma sociale Truth Social: “Troppe vite vengono sprecate senza ragione, troppe famiglie distrutte, e se continuerà di questo passo potrebbe verificarsi qualcosa di molto più grande a assai maggiore”, aveva scritto Trump, aggiungendo che la Cina “può aiutare” a trovare una soluzione al conflitto. Durante l’intervista di ieri, il presidente eletto ha vantato la “buona intesa” con il presidente cinese Xi Jinping nel corso del suo primo mandato alla Casa Bianca, e ha aggiunto di aver avuto un colloquio telefonico con il presidente cinese la scorsa settimana.
Pechino aumenta la presenza militare attorno a Taiwan
L’esercito di Taiwan ha istituito un centro di risposta alle emergenze e ha innalzato il livello di allerta il 9 dicembre in risposta alla decisione della Cina di applicare restrizioni dello spazio aereo in sette zone e inviare navi militari e imbarcazioni della guardia costiera (circa novanta) nelle acque attorno all’isola e alla “prima catena di isole”. Il Ministero della Difesa di Taiwan ha affermato che “ha avviato esercitazioni di prontezza al combattimento”.
Tra sabato 7 e domenica 8 ottobre la Cina ha inviato almeno 14 navi da guerra e 4 palloni aerostatici nei pressi delle acque intorno a Taiwan. La mossa è stata descritta come una preoccupante escalation delle tensioni e potrebbe preludere all’inizio di una serie di esercitazioni militari delle forze armate cinesi. Tale intensificazione delle ostilità arriva dopo che il presidente taiwanese Lai Ching-te è passato dalle Hawaii, territorio Usa, durante il suo tour degli alleati del Pacifico.
Cina, il politburo discute la strategia economica per il 2025
Il politburo del partito comunista cinese si è riunito oggi per discutere le politiche economiche per il 2025. Secondo la dichiarazione finale citata dalla stampa statale, la Cina implementerà una politica fiscale “più” proattiva e una politica monetaria “moderatamente accomodante”, rispetto alla postura “prudente” citata in precedenza per descrivere l’orientamento della banca centrale. L’incontro di oggi pone le basi per l’approvazione della strategia economica che avverrà nei prossimi giorni con la convocazione della consueta Conferenza centrale sul lavoro economico, che si tiene normalmente a dicembre.
Cina, nuove linee guida per città più “smart”
Il governo cinese ha appena approvato delle nuove linee guida per “intensificare” la costruzione di “infrastrutture urbane di nuova tipologia” entro il 2027. Tale direttiva mira a promuovere tutte quelle iniziative capaci di efficientare le strutture e la governance dei centri abitati, con il fine ultimo di migliorare “la sicurezza e la resilienza urbana e a garantire una gestione delle aree urbane più sicura, ordinata, intelligente e efficiente” entro il 2030. A giugno 2024 il ministero dell’Industria e dell’Informazione Tecnologica e il Ministero dei Trasporti avevano pubblicato una lista delle 20 città identificate per l’avvio di un progetto pilota di una rete integrata dei trasporti “digitale”.
Cina, riconosciuta la prima causa di abusi contro transgender
Per la prima volta un tribunale cinese ha riconosciuto la denuncia di una persona transgender per essere stata costretta a seguire una terapia di conversione. Ling’er, 28 anni, otterrà un risarcimento per essere stata reclusa in un centro specializzato contro la propria volontà e su iniziativa dei genitori. Si tratta di un caso raro per la Repubblica popolare, dove questi trattamenti comprendono l’utilizzo dell’elettroshock e il confinamento anche per diversi mesi, legato al riconoscimento dei transgender come malati mentali.
Usa, corte convalida divieto a Tik Tok per minacce alla sicurezza nazionale
La Corte d’appello del distretto di Columbia ha respinto la difesa di Tik Tok contro il ban richiesto dall’amministrazione Biden lo scorso aprile” per proteggere quella libertà [di parola, ndr.] da una nazione avversaria straniera e per limitare la capacità di quell’avversario di raccogliere dati sulle persone negli Stati Uniti”. L’azienda cinese può ora ricorrere alla Corte suprema, ma non è detto che la richiesta di revisione venga accolta dai giudici. Se l’iter contro Tik Tok proseguirà nei termini prescritti dall’amministrazione Biden, il ban dovrebbe entrare in vigore a metà gennaio, ma ancora non sono chiare le condizioni per l’applicazione del divieto. E il ritorno di Trump, che ultimamente ha espresso più volte il suo supporto per l’app, rappresenta un’altra incognita.
Bangladesh, prima visita dall’estero dopo la caduta del governo
Il ministro degli Esteri indiano Vikram Misri si trova in Bangladesh per una visita ufficiale, la prima da quando il governo dell’ex premier Sheikh Hasina è stato esautorato da una sommossa popolare. Misri si trova a Dhaka per risolvere una controversia diplomatica emersa con l’intensificazione degli attacchi contro la minoranza indù del paese. L’attuale governo bangladese ha richiamato due funzionari dopo che ad Agartala, nello stato di Tripura, un gruppo di induisti è entrato con la forza nella sede della missione bengalese della città.
Corea del Sud: Yoon non potrà lasciare il paese
Il presidente sudcoreano Yoon Suk Yeol è stato interdetto ai viaggi all’estero. Lo riporta l’agenzia Yonhap, specificando che la misura, introdotta oggi dal ministero della Giustizia, è collegata all’indagine che lo vede rispondere all’accusa di “tradimento” per aver dichiarato il 3 dicembre la legge marziale, rimossa poco dopo su richiesta del parlamento.