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In Cina e Asia – La guardia costiera cinese arriva nel mar Artico

In Notizie Brevi by Redazione

I titoli di oggi:

  • La guardia costiera cinese arriva nel mar Artico
  • Ishiba a Biden: “Rafforzeremo l’alleanza Giappone-Usa”
  • Cina, record di investimenti all’estero
  • Sondaggio: cinesi sempre più favorevoli alla Russia e ostili a Usa e Giappone
  • Arrestata in Germania presunta spia cinese
  • Cina, boom di vendite di case di lusso dopo gli stimoli della banca centrale
  • Dalla Cina una batteria che potrebbe durare secoli
  • Malaysia, il premier Anwar Ibrahim annuncia regolamentazione su cloud e intelligenza artificiale
  • Cambogia, arrestato giornalista d’inchiesta di fama mondiale
  • Corea del Sud, arrestato disertore nordcoreano per aver tentato di tornare al Nord

Per la prima volta la guardia costiera cinese martedì 1 ottobre si è spinta nel mar Artico per condurre pattugliamenti congiunti con la Russia. Secondo quanto affermato dalla CCTV, l’arrivo della flottiglia guidata dalla nave “Meishan” ha coinciso con il doppio 75° anniversario sia della Repubblica Popolare Cinese sia dell’istituzione delle relazioni diplomatiche tra Pechino e Mosca. L’operazione marittima, che segue di pochi giorni attività congiunte nel Pacifico, attestata il crescente allineamento tra i due quasi alleati. Posizione ribadita stamani dal presidente cinese Xi Jinping che in una conversazione con Vladimir Putin ha affermato che la Cina è “pronta a espandere costantemente la cooperazione pragmatica a tutto tondo tra (i nostri) due Paesi… Un’amicizia permanente di buon vicinato, un coordinamento strategico completo e una cooperazione reciprocamente vantaggiosa”.

Ishiba a Biden: “Rafforzeremo l’alleanza Giappone-Usa”
Il nuovo primo ministro del Giappone Shigeru Ishiba ha assicurato a Joe Biden di voler continuare a rafforzare l’alleanza con gli USA. “Oltre all’aumento della spesa per la difesa giapponese, abbiamo parlato di come migliorare il modo in cui lavoriamo insieme per rafforzare l’alleanza”, ha detto Ishiba ai giornalisti dopo la prima conversazione telefonica col presidente americano da quando ha assunto l’incarico. A favore di una “NATO asiatica“, il nuovo premier in passato ha tuttavia proposto una maggiore autonomia del Giappone dagli Stati Uniti. Propensione che Ishiba ha promesso però non intaccherà i legami trilaterali con la Corea del Sud, e la rete di relazioni difensive con gli altri paesi della regione, tra cui Australia e India,
Sondaggio: cinesi sempre più favorevoli alla Russia e ostili a Usa e Giappone

Secondo un sondaggio pubblicato lunedì 1° ottobre dall’Università Tsinghua di Pechino, i cinesi sono sempre più favorevoli alla Russia e ostili a Stati Uniti e Giappone. Il 66% delle oltre 2600 persone intervistate apprezza le relazioni con Mosca, mentre il 76% non vede di buon occhio gli Stati Uniti (accusati da 9 persone su 10 di star cercando di contenere la crescita della Cina) e l’81% non è favorevole al Giappone. Anche se sono dati in crescita rispetto allo scorso anno, molti continuano ad avere un’opinione “neutrale” nei confronti degli americani (a essere impopolare è soprattutto la Casa Bianca). Secondo gli autori del sondaggio, questo lascia aperto uno spiraglio per un miglioramento dei rapporti interpersonali tra i cittadini dei due paesi nel prossimo futuro.

Cina, record di investimenti all’estero

Gli investimenti delle aziende cinesi all’estero hanno raggiunto un livello record, toccando quota 71 miliardi di dollari nel secondo trimestre del 2024. Lo ha rivelato l’Amministrazione statale dei cambi. Il dato rappresenta un +80% rispetto allo stesso periodo del 2023 ed è il più alto mai registrato dall’inizio delle misurazioni nel 1998, anche se secondo alcuni economisti si tratterebbe di un valore gonfiato. A trainare il flusso di denaro verso l’estero sono soprattutto i settori dell’auto elettrica e della produzione di energia solare. Le aziende cinesi investono soprattutto nelle economie emergenti di Asia, Africa, America Latina e Medio Oriente. Continuano invece a diminuire gli investimenti verso la Cina.

Cina, boom di vendite di case di lusso dopo gli stimoli della banca centrale

La vendita di case e appartamenti di lusso nelle grandi città cinesi è aumentata improvvisamente negli ultimi giorni a seguito dei nuovi stimoli annunciati dalla banca centrale (PBOC). Come riportato dal South China Morning Post, da domenica sarebbero stati acquistati solo a Shanghai e Shenzhen oltre 360 appartamenti per un valore complessivo di 20 miliardi di yuan (2,85 miliardi di dollari). Il trend, secondo gli esperti, rispecchia una ritrovata fiducia nel mercato del lusso cinese, considerato in difficoltà prima delle misure della PBOC.

Dalla Cina una batteria che potrebbe durare secoli

Secondo una ricerca, pubblicata sull’autorevole rivista scientifica Nature, alcuni scienziati cinesi avrebbero sviluppato una batteria nucleare in grado di produrre elettricità per centinaia di anni. La batteria ha all’interno una piccola cella fotovoltaica e si comporterebbe come una sorta di panello solare, convertendo la radioattività in energia elettrica duratura, stabile e indipendente alle variazioni di temperatura, sostengono gli autori dello studio. Se confermato, sarebbe uno dei più grandi passi in avanti nella ricerca relativa alle microbatterie nucleari, che permetterebbe anche di riutilizzare in modo efficiente le scorie prodotte dalle centrali nucleari.

Arrestata in Germania presunta spia cinese

Una donna cinese è stata arrestata a Lipsia, in Germania, perché sospettata di aver trasmesso informazioni su alcune spedizioni di armi a un agente dei servizi segreti cinesi. La donna, che lavorava per una compagnia di spedizioni all’aeroporto di Lipsia-Halle, nel 2023 e 2024 avrebbe fornito all’intelligence cinese dettagli sui voli legati a una società tedesca di armi, con particolari su carichi e passeggeri. Le indiscrezioni interesserebbero anche l’export militare dagli Stati Uniti a Israele. 

Malaysia, il premier Anwar Ibrahim annuncia regolamentazione su cloud e intelligenza artificiale

Il primo ministro malaysiano, Anwar Ibrahim, ha detto che il governo ha intenzione di creare una politica nazionale per regolamentare i cloud e di introdurre una serie di norme per incoraggiare l’uso etico dell’intelligenza artificiale (IA). Lo scopo è quello di rafforzare la competitività del paese nel settore e aumentare la fiducia dei cittadini riguardo la sicurezza dei dati. Verrà anche istituito un ufficio di coordinamento sull’IA per implementare il quadro normativo sull’intelligenza artificiale entro i prossimi dodici mesi. Gli investimenti delle aziende tecnologiche in Malaysia stanno aumentando, tanto che Anwar ha annunciato il piano durante l’inaugurazione di un data centre di Google nel paese, lunedì 1° ottobre.

Cambogia, arrestato giornalista d’inchiesta di fama mondiale

Il 30 settembre la polizia militare cambogiana ha arrestato Mech Dara, giornalista di fama mondiale noto per le sua inchieste su corruzione, traffico di esseri umani e truffe online. Il reporter è accusato di “incitamento al disturbo della sicurezza sociale” per alcuni post pubblicati sui social a settembre e si trova in custodia cautelare, riporta il CamboJA. Nel 2023 Dara era stato premiato dal segretario di Stato americano Antony Blinken per aver portato alla luce il problema delle “scam cities” nel paese, cioè dei centri in cui i lavoratori migranti, schiavizzati, vengono costretti a organizzare truffe e raggiri online. Si ritiene che alcuni importanti politici cambogiani siano connessi a queste organizzazioni criminali, principalmente cinesi, che operano in gran parte del Sud-Est asiatico. L’arresto di Dara conferma il declino della libertà di stampa in Cambogia.

Corea del Sud, arrestato disertore nordcoreano per aver tentato di tornare al Nord

Lunedì 1° ottobre un disertore nordcoreano, residente da più di dieci anni in Corea del Sud, è stato arrestato dopo aver fatto schiantare un autobus che aveva rubato contro una barricata vicina al confine con il Nord. L’incidente è avvenuto a Paju, nel nord-ovest del paese. L’uomo, trentenne, ha detto alla polizia che avrebbe voluto fare ritorno in Corea del Nord perché in questi anni non sarebbe riuscito ad ambientarsi al Sud. È raro che un disertore tenti di tornare indietro. Dal 2012 al 2022 sono stati confermati 30 casi di defector rimpatriati, ma secondo gli esperti il numero reale potrebbe essere più alto.