I titoli di oggi:
- La Cina protagonista del codice di condotta Ue-Usa sull’intelligenza artificiale
- La Cina deve modernizzare l’apparato della sicurezza nazionale
- L’Onu si dice preoccupata per la mancanza di donne ai vertici del governo cinese
- Caccia cinese sfiora aereo militare Usa
- Kim Jong Un soffre di insonnia e pesa 140 kg
L’Unione europea e gli Stati Uniti lanceranno un codice di condotta volontario sull’intelligenza artificiale nelle prossime settimane, con la speranza che le altre democrazie lo firmino. Lo hanno annunciato la vicepresidente della Commissione Ue, Margrethe Vestager, e il segretario di Stato americano Antony Blinken, in conferenza stampa al termine del Consiglio Ue-Usa su commercio e tech in Svezia.
Il codice sarà aperto alle aziende del settore “su base volontaria” e “a tutti i Paesi che condividono le stesse idee”, ha evidenziato Blinken. La Cina è stata menzionata solo poche volte in una dichiarazione congiunta rilasciata dopo la quarta riunione del Consiglio per il commercio e la tecnologia a Lulea. Il segretario di Stato americano ha spiegato che i partner occidentali sentono la “feroce urgenza” di agire in seguito all’emergere della tecnologia, in cui la Cina è stata una forza crescente. Nel testo finale congiunto – che ha toni più morbidi rispetto a una bozza iniziale – si legge che le delegazioni si sono “scambiate opinioni e informazioni” sulle pratiche di coercizione economica adottate da alcuni paesi, senza però menzionare direttamente il gigante asiatico. Più esplicita, invece, è stata la condanna della Cina per l’amplificazione della disinformazione russa sulla guerra in Ucraina.
La Cina deve modernizzare l’apparato della sicurezza nazionale
Prepararsi agli “scenari peggiori”. È quello che Xi Jinping ha chiesto ai responsabili della sicurezza cinese, parlando di una situazione “complessa e grave” e della necessità di accelerare la modernizzazione di sistemi di sicurezza e capacità di difesa con l’obiettivo di renderli più efficaci nel “combattimento reale e nell’uso pratico”. Il presidente cinese ha lanciato l’appello un paio di giorni fa durante un incontro con gli alti dirigenti politici di Pechino sulla sicurezza nazionale, durante il quale ha sottolineato che “le attuali questioni di sicurezza nazionale che stiamo affrontando sono diventate significativamente più complesse e difficili“. “Dobbiamo essere preparati a resistere alle grandi prove dei venti forti e delle onde turbolenti”, è l’ordine per i più alti funzionari della sicurezza nazionale.
Durante la riunione, Xi ha invitato a portare avanti l’accelerazione della costruzione di un sistema di monitoraggio e di preallarme e migliorare la gestione dei dati e la sicurezza dell’intelligenza artificiale. La Commissione per la sicurezza ha ampliato il numero dei vicepresidenti da due a tre. Le posizioni di vicepresidente sono occupate dai membri del Comitato permanente del Politburo: il premier Li Qiang, Zhao Leji e Cai Qi.
L’appello del presidente cinese giunge in un momento di crescenti difficoltà per la Cina sia per la ripresa dell’economia che sul piano internazionale, per le tensioni con gli Stati Uniti e l’Occidente. La riunione della commissione per la sicurezza è stata la prima da quando Xi ha iniziato il suo terzo mandato da presidente a marzo.
L’Onu si dice preoccupata per la mancanza di donne ai vertici del governo cinese
L’assenza di donne ai vertici della politica cinese è preoccupante. È quanto sostengono le Nazioni Unite che, con un rapporto pubblicato il 30 maggio scorso, invitano la leadership di Pechino ad accelerare il processo di pari rappresentanza di genere al governo. Il Comitato delle Nazioni Unite sull’eliminazione della discriminazione di genere ha inoltre esortato la Cina ad aumentare il numero di donne in tutti gli uffici governativi, compresi la magistratura e il servizio estero, in particolare a livello decisionale.
La commissione sostiene che, sebbene la rappresentanza femminile nella vita politica e pubblica della Cina sia aumentata, le donne rappresentano solo il 26,54% dei deputati al 14esimo Congresso Nazionale del Popolo. Nei dieci anni di Xi Jinping come Segretario generale del Partito il numero di donne in politica e nei ruoli governativi d’élite è diminuito, mentre è aumentato il divario di genere nella forza lavoro, affermano accademici e attivisti.
Caccia cinese sfiora aereo militare Usa
Un incontro ravvicinato tra un jet cinese e un caccia Usa rischia di alimentare la già alta tensione tra Pechino e Washington a pochi giorni dall’inizio dello Shangri-La Dialogue, il vertice annuale sulla sicurezza dell’Asia-Pacifico. Il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti ha diffuso le immagini dell’aereo cinese Shenyang J-16 che avrebbe effettuato una manovra “inutilmente aggressiva” ai danni di un vicino aereo militare statunitense, costringendolo a volare nella sua scia di turbolenza. L’affronto è avvenuto sul Mar Cinese Meridionale, nello spazio aereo internazionale, il 26 maggio scorso.
Non si è fatta attendere la risposta di Pechino che punta il dito contro Washington per quello che considera un “pericolo grave” per la Cina a causa del frequente dispiegamento di aerei e navi da ricognizione. La Repubblica Popolare “chiede agli Stati Uniti di porre fine a queste provocazioni pericolose” e assicura che “continuerà ad adottare le misure necessarie per tutelare con fermezza la sua sovranità e sicurezza”, ha scandito la portavoce del ministero degli Esteri cinese, Mao Ning. Le accuse incrociate arrivano a poche ore dall’inizio dei lavori del Dialogo Shangri-La, che si aprirà domani a Singapore. Alla conferenza, tra gli altri, parteciperà anche il segretario alla Difesa degli Stati Uniti Lloyd Austin, che ha recentemente rinnovato l’impegno di Washington a dare priorità alla regione dell’Indo-pacifico nonostante l’invasione russa dell’Ucraina.
Kim Jong Un soffre di insonnia e pesa 140 kg
Il leader nordcoreano Kim Jong Un potrebbe soffrire di un disturbo del sonno e di una dipendenza da alcol e nicotina, secondo quanto hanno detto alcuni parlamentari sudcoreani facendo riferimento a un rapporto dell’agenzia di intelligence della Corea del Sud (Nis). Gli 007 sudcoreani hanno rilevato che le autorità nordcoreane stanno raccogliendo all’estero informazioni mediche e su farmaci come lo zolpidem, per il trattamento dell’insonnia. Le sue abitudini poco salutari potrebbero compromettere lo stato di salute del leader nordcoreano. Il Nis ha notato che Kim sembrava molto stanco e con evidenti occhiaie durante la sua apparizione pubblica il 16 maggio; inoltre, un’analisi di alcune sue foto recenti realizzata tramite l’intelligenza artificiale ha valutato il peso del leader nordcoreano intorno ai 140 kg.
A cura di Serena Console
Sanseverese, classe 1989. Giornalista e videomaker. Si è laureata in Lingua e Cultura orientale (cinese e giapponese) all’Orientale di Napoli e poi si è avvicinata al giornalismo. Attualmente collabora con diverse testate italiane.