I titoli di oggi:
- La Cina lancia piano per diventare potenza spaziale nel 2050
- Russia, India secondo fornitore di sistemi tecnologici sanzionati
- Nuovi grattacieli al confine Corea Nord-Cina
- Diplomazia, Li Qiang rilancia il Corridoio Cina-Pakistan
- WSJ: “Pechino conduce operazioni di spionaggio senza precedenti”
- Filippine, pronte le esercitazioni congiunte con Usa e partner regionali
- Ottawa espelle diplomatici indiani dopo la controversa uccisione del separatista Sikh
La Cina ha svelato un piano per diventare leader mondiale nella scienza spaziale entro il 2050. Il documento, rilasciato martedì dalla China National Space Administration, dalla China Manned Space Agency e dalla Chinese Academy of Sciences, individua 17 aree prioritari, tra cui la ricerca di pianeti abitabili e lo sviluppo della meccanica quantistica. Il programma si articola in tre fasi: la prima dedicata ad approfondire la scienza spaziale da qui al 2027, la seconda mira a rendere la Cina tra i paesi leader al mondo nel settore entro il 2035 mentre l’ultima fase vedrà il paese asiatico diventare una potenza scientifica spaziale mondiale entro il 2050. La road map ha lo scopo di ridurre ulteriormente il divario dagli Stati Uniti, ancora numero uno per lanci satellitari, sebbene anche la Cina abbia già tagliato diversi traguardi come l’aver raggiunto la faccia nascosta della Luna.
Russia, India secondo fornitore di sistemi tecnologici sanzionati
L’India è oggi il secondo principale fornitore di tecnologie strategiche alla Russia, nonostante le sanzioni e gli appelli della comunità internazionale. La denuncia arriva da alcuni funzionari statunitensi ed europei, che hanno sottolineato quanto la partecipazione di Nuova Delhi all’economia russa stia potenzialmente alimentando le operazioni di guerra in Ucraina. Secondo i dati forniti dai funzionari risulta che il valore delle esportazioni di microchip, circuiti integrati e altre tecnologie di ultima generazioni vendute a Mosca sia impennato dai 60 milioni di dollari dei primi mesi del 2024 a 95 milioni di dollari registrati a luglio.
Nuovi grattacieli al confine Corea Nord-Cina mentre saltano i collegamenti con il Sud
Nuovi edifici sono sorti lungo il confine che divide la Corea del Nord dalla Cina. A Sinuiju, sul lato nordcoreano che costeggia il fiume Yalu, riporta Nikkei Asian Review, sono sorti almeno quattro edifici in cemento armato da 10 (o più) piani. I lavori registrati dalle immagini satellitari hanno dimostrato un’accelerazione nei lavori edili nell’area, colpita duramente dalle alluvioni, mentre aumentano le importazioni di mattoni e cemento. Nel frattempo, Pyongyang ha ordinato la distruzione di alcuni collegamenti stradali con la Corea del Sud in una dimostrazione simbolica di ostilità contro Seul, giurando di troncare le relazioni e di abbandonare l’idea di unificazione pacifica della penisola.
Li Qiang rilancia il Corridoio Cina-Pakistan
Lunedì 15 ottobre il premier cinese Li Qiang è arrivato in Pakistan per la sua prima visita ufficiale del paese. Durante i quattro giorni di permanenza nel paese Li parteciperà a una riunione dei capi di governo della Shanghai Cooperation Organization. In occasione dell’incontro con la controparte pakistana Shehbaz Sharif il primo ministro cinese ha confermato l’interesse di Pechino a sostenere l’ambizioso progetto del Corridoio Cina-Pakistan dal valore di oltre 65 miliardi di dollari, nonostante gli ultimi attacchi dei separatisti beluci contro alcuni lavoratori cinesi.
WSJ: “Pechino conduce operazioni di spionaggio senza precedenti”
La Repubblica popolare starebbe portando avanti una campagna di spionaggio di dimensioni e portata “senza precedenti”. L’accusa arriva, scrive il Wall Steeet Journal, da diversi governi occidentali e in particolare dal Federal Bureau of Investigation statunitense. Secondo quanto rilevato dall’istituzione Usa solo nel mese di settembre un’azienda cinese ha hackerato 260 mila dispositivi connessi a Internet, tra cui telecamere e router, negli Stati Uniti, in Gran Bretagna, Francia, Romania e altri. Funzionari della sicurezza europei sostengono che anche gli studenti e gli scienziati cinesi siano diventati un canale privilegiato per lo spionaggio cinese in Occidente.
Filippine, pronte le esercitazioni congiunte con Usa e partner regionali
Filippine, Usa e diversi alleati asiatici hanno avviato martedì esercitazioni militari in un’ampia zona di mare davanti ai Taiwan e nel Mar cinese meridionale. Le operazioni, che termineranno il 25 ottobre, seguono le esercitazioni cinesi intorno alle acque di Taiwan. L’operazione Kamandag, come ha dichiarato il generale , “si tratta di costruire fiducia, promuovere la cooperazione e rafforzare le partnership che ci consentono di mantenere la pace e la stabilità nell’Indo-Pacifico”.
Ottawa espelle diplomatici indiani dopo omicidio del separatista Sikh
Lunedì 15 ottobre il governo canadese ha espulso dal paese ben sei funzionari indiani, tra cui l’ambasciatore. Gli uomini sono considerati complici nell’omicidio di un separatista Sikh (cittadino canadese), ucciso a colpi di arma da fuoco fuori da un tempio nella Columbia Britannica nel 2023. Già in passato il Canada aveva accusato le autorità indiane di essere coinvolte nell’omicidio di Hardeep Singh Nijjar per la sua leadership di un’organizzazione chiamata Khalistan Tiger Force.