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In Cina e Asia – La Cina estende l’esenzione del visto a 30 giorni

In Notizie Brevi by Redazione

I titoli di oggi:

  • Cina, nuove misure di esenzione dal visto
  • Trump nomina “falco” al Tesoro Usa, 
  • Tsai in Canada per promuovere cooperazione internazionale
  • La Cina promette di rimuovere boa nelle isole contese con il Giappone
  • Filippine: vicepresidente minaccia di uccidere Marcos
  • Capo di Nvidia riceve laurea honoris causa a Hong Kong
  • Messico, la nuova presidente Sheinbaum annuncia lo stop ai prodotti cinesi
  • Coree: residenti denunciano rumori molesti a Sud del confine 
  • Pakistan: arrestati i sostenitori dell’ex premier Imran Khan
Cina, nuove misure di esenzione dal visto

Secondo quanto comunicato dal ministero degli Esteri cinese, la Repubblica popolare aumenterà dai 15 ai 30 giorni il periodo di soggiorno senza visto. Da quando a dicembre 2023 la Cina ha introdotto l’esenzione del visto per i cittadini di Francia, Germania, Italia, Paesi Bassi, Spagna e Malesia, la lista si è progressivamente allungata includendo nuovi paesi. Le nuove misure, che saranno in vigore dal 30 novembre 2024 al 31 dicembre 2025, interessano 38 nazioni, incluso il Giappone verso cui Pechino ha mostrato un approccio più morbido dopo il recente incontro tra Xi Jinping e il premier nipponico Shigeru Ishiba.

Bessent nuovo segretario al Tesoro Usa, rischio di nuova dazi per la Cina

Secondo gli analisti, Pechino potrebbe ricevere pressioni per far aumentare il valore della propria valuta e ridurre la dipendenza dal mercato statunitense. Venerdì 22 novembre Donald Trump ha designato Scott Bessent, investitore e gestore di hedge fund, come segretario al Tesoro. Considerato negli ultimi anni il principale consigliere economico di Trump, Bessent potrebbe promuovere un nuovo ciclo di tariffe e sostenere quella che si prospetta essere una dura agenda economica contro la Cina. Nel mentre Chew Shou Zi, amministratore delegato di TikTok, ha scambiato dei messaggi con Elon Musk su questioni varie che riguardano il futuro della politica statunitense. Lo ha riportato il Wall Street Journal, secondo cui i due dirigenti però non hanno discusso nello specifico di come evitare il ban di TikTok negli Usa. Malgrado nel 2022 abbia tentato di vietare l’app, in campagna elettorale Trump ha promesso di risparmiare il social media legato al colosso cinese ByteDance.

Tsai in Canada per promuovere cooperazione internazionale

L’ex presidente di Taiwan, Tsai Ing-wen, si è recata in Canada per partecipare al Halifax International Security Forum, tenutosi a Nova Scotia dal 22 al 24 novembre 2024. Durante l’evento, Tsai ha tenuto un discorso principale sottolineando l’impegno di Taiwan nel difendere la democrazia e la libertà, ribadendo l’importanza della cooperazione internazionale per la stabilità e la prosperità globale. A questo proposito ha anche sottolineato l’importanza di continuare ad armare l’Ucraina nonostante il rischio di un attacco cinese contro Taiwan. “Dovrebbero fare tutto il possibile per aiutare gli ucraini” – ha detto Tsai al forum – “Noi [Taiwan] abbiamo ancora tempo”.

La Cina promette di rimuovere la boa nelle isole contese con il Giappone

Secondo fonti cinesi, Pechino rimuoverà una boa installata nella zona economica esclusiva (ZEE) del Giappone, nei pressi dell’area contesa delle isole Senkaku (Diayu per i cinesi), posizionata con l’intenzione dichiarata di monitorare la temperatura dell’acqua e una serie di dati relativi. Da quando Tokyo ne ha rilevato la presenza nel 2023, il governo giapponese ne ha ripetutamente chiesto la rimozione. Nei giorni scorsi Pechino ha anche promesso di evitare ulteriori violazioni dello spazio aereo giapponese dopo aver ammesso l’incursione aerea risalente allo scorso 26 agosto, che secondo quanto dichiarato dai funzionari è stata involontaria e causata da una turbolenza. Il Segretario di Gabinetto Yoshimasa Hayashi ha preso atto delle spiegazioni dei funzionari cinesi e ha assicurato che Tokyo si impegnerà che ciò non si ripeta.

Vicepresidente Filippine, nuove dichiarazioni controverse contro Marcos

Le agenzie di sicurezza delle Filippine hanno intensificato i protocolli di sicurezza dopo le recenti dichiarazioni della vicepresidente Sara Duterte, figlia dell’ex presidente Rodrigo Duterte. In conferenza stampa, l’alta funzionaria ha affermato di aver già predisposto l’assassinio del presidente Ferdinand Marcos Jr, assieme a sua moglie e al presidente della Camera dei Rappresentanti, qualora venisse uccisa. Duterte non è nuova ad affermazioni di questo genere e nelle scorse settimane ha detto di aver immaginato di decapitare Marcos. Segnali della crescente frattura tra i due clan politici più potenti della nazione, dopo che lo scorso giugno Duterte si è dimessa dal governo pur conservando la carica di vicepresidente.

Capo di Nvidia riceve laurea honoris causa a Hong Kong

Sabato 23 novembre, in occasione di una visita a Hong Kong, l’amministratore delegato di Nvidia Corp., Jensen Huang, ha affermato che la cooperazione globale in ambito tecnologico continuerà anche se la nuova amministrazione di Donald Trump decidesse di imporre controlli più severi sulle esportazioni di prodotti informatici avanzati. Le restrizioni alla vendita di tecnologia statunitense hanno già costretto Nvidia, il principale produttore mondiale di chip utilizzati per applicazioni di intelligenza artificiale, a limitare la sua gamma di prodotti in Cina. Secondo Huang, a Hong Kong per ricevere laurea honoris causa in ingegneria, la cooperazione è alla base del “progresso sociale e scientifico”, ma ha chiarito che sarà disposto ad adeguarsi a qualsiasi nuovo regolamento.

Intanto il Ceo di Apple Tim Cook è arrivato a Pechino, terza visita in Cina dall’inizio dell’anno.

Messico, la nuova presidente Sheinbaum annuncia lo stop ai prodotti cinesi

Venerdì 22 novembre, la nuova presidente del Messico Claudia Sheinbaum ha dichiarato che il governo ha avviato una campagna per convincere le aziende a sostituire i prodotti importati dalla Cina con quelli provenienti da aziende locali, per timore che la nuova presidenza di Donald Trump possa escludere il paese dall’accordo di libero scambio con Usa e Canada. Di recente il Messico è finito al centro delle polemiche per aver assunto un ruolo nel far arrivare merci dalla Repubblica popolare agli Stati Uniti aggirando le sanzioni. Al fine di ostacolare l’ingresso di acciaio cinese a basso costo, negli ultimi mesi Washington ha introdotto tariffe aggiuntive per i prodotti siderurgici che entrano dal confine meridionale, a meno che non venga dimostrato che sono realizzati interamente nel paese dell’America centrale.

Coree: residenti denunciano rumori molesti a Sud del confine 

Secondo i governi locali delle aree vicine al confine che separa Corea del Sud e Corea del Nord, da mesi le trasmissioni degli altoparlanti di Pyongyang stanno causando gravi problemi di salute mentali ai residenti, con sintomi quali crisi di ansia, stress e disturbi del sonno. Dallo scorso settembre gli altoparlanti emettono suoni metallici e sirene a tutte le ore del giorno e della notte. Secondo i funzionari di Seoul, si tratta di una misura di ritorsione dopo che lo scorso luglio la Corea del Sud ha ripreso le trasmissioni di propaganda lungo il confine, incluse canzoni K-pop e notizie critiche nei confronti del regime di Kim Jong-un.

Pakistan: arrestati i sostenitori dell’ex premier Imran Khan

Le autorità pakistane hanno arrestato decine di sostenitori di Imran Khan, dopo che il partito di opposizione Pakistan Tehreek-e-Insaf è sceso in piazza in tutto il paese per chiedere il rilascio dell’ex premier in carcere dal 2023 per varie accuse. Il governo ha anche sospeso i servizi di telefonia mobile in alcune aree, mentre la polizia ha imposto una legge che proibisce gli assembramenti pubblici di più di cinque persone nella capitale pakistana. La nuova protesta è considerata la più grande organizzata dall’opposizione da quando il governo di coalizione di Shehbaz Sharif ha preso il potere dopo le elezioni nazionali di febbraio.