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In Cina e Asia – La Cina accoglie i leader degli Stati arabi

In Notizie Brevi by Redazione

I titoli di oggi:

  • La Cina accoglie i leader degli Stati arabi
  • Cina, proiezione spesa familiare inferiore al periodo Covid
  • Stretta sui social cinesi: vietato ostentare ricchezza
  • Cina, la denuncia di un influencer: “Scomparso il primo decennio di contenuti internet”
  • Cina, Giappone e Corea del Sud si impegnano a rafforzare la cooperazione economica
  • India, 14 morti dopo il maltempo estremo
La Cina accoglie i leader degli Stati arabi

Martedì 28 maggio è iniziata la visita in Cina del re del Bahrein (Hamad bin Isa al-Khalifa) e dei presidenti di Egitto (Abdel Fattah al-Sisi), Emirati Arabi Uniti (Mohamed bin Zayed Al Nahyan) e Tunisia (Kais Saied). I quattro leader resteranno nella Repubblica popolare fino al 1° giugno e parteciperanno alla decima conferenza ministeriale del Forum di Cooperazione tra Cina e Stati arabi, in programma il 30 maggio, a cui presenzierà anche Xi Jinping. È inoltre previsto che il presidente cinese incontrerà i quattro capi di Stato per dei colloqui bilaterali. Il conflitto a Gaza e le trattative per un accordo di libero scambio tra la Cina e i sei paesi membri del Consiglio di Cooperazione del Golfo sono due dei temi in cima all’agenda di questa settimana, scrive il South China Morning Post.

Cina, proiezione spesa familiare inferiore al periodo Covid

Secondo un’indagine dell’Università di Chengdu, le famiglie della classe media cinese sono sempre più caute nello spendere il proprio reddito. Lo studio, che viene ripetuto ogni tre mesi, mostra che nel primo trimestre del 2024 l’aspettativa di spesa familiare è scesa sotto i livelli registrati durante le fasi iniziali della pandemia da Covid (attualmente è a 101,9 contro il 102,6 del 2020: un valore inferiore a 100 indica una fase di contrazione). Il settore immobiliare è uno di quelli che sta soffrendo di più: la percentuale delle famiglie che ha comprato casa è in discesa dal 7,5% di fine 2023 al 6,4% di inizio 2024. Cresce anche l’indebitamento delle famiglie a basso reddito.

Oscurati i profili social del “Kim Kardashian” della Cina

L’influencer Wang Hongquanxing è finito del mirino dell’ente regolatore della sfera digitale cinese (Cac) per contenuti che “ostentavano ricchezza”. Conosciuto come il “Kim Kardashian cinese”, sui suoi canali Douyin, Xiaohongshu e Bilibili condivideva di “non essere mai uscito di casa con gioielli e vestiti dal valore inferiore al milione di dollari”. Commenti come questo hanno portato alla sospensione dei suoi account sui social cinesi. Già nel 2022 il governo cinese aveva imposto regolamentazioni di controllo dei contenuti per le piattaforme tecnologiche, chiamate a promuovere “messaggi positivi” nei loro servizi. Lo scorso mese la Cac ha rinnovato l’invito alla moderazione per le piattaforme, che hanno quindi intensificato il controllo dei profili dai contenuti in violazione delle linee guida morali imposte dal Partito comunista cinese.

“Contenuti Internet a rischio scomparsa”, l’allarme sui social cinesi

In un lungo saggio pubblicato su WeChat lo scrittore e influencer He Jiayan ha lamentato la progressiva perdita dei contenuti Internet pubblicati tra gli anni ’90 e la metà degli anni 2000. Il testo, circolato sul social cinese dove ha aperto un dibattito sugli albori dell’era digitale in Cina, è stato successivamente rimosso dalla piattaforma. Secondo il sito specializzato, China Media Project, si tratta di un esempio degli “sforzi incessanti della leadership cinese per manipolare la memoria collettiva”. Secondo l’autore del saggio, “l’internet in lingua cinese sta rapidamente collassando e i contenuti internet in lingua cinese precedenti alla nascita dell’internet mobile sono quasi del tutto scomparsi”. Tra le ragioni individuate dall’autore dietro a questo cambiamento:  l’eliminazione di blog privati, la chiusura di siti non redditizi e la sempre più pervasiva censura sulla sfera social.

Cina, Giappone e Corea del Sud si impegnano a rafforzare la cooperazione economica

Il 27 maggio, durante il 9° summit trilaterale tra Cina, Giappone e Corea del Sud a Seul, i tre paesi si sono impegnati a rafforzare la cooperazione economica tra le parti e a lavorare per la “denuclearizzazione della penisola coreana”. Come si legge nella dichiarazione congiunta di fine vertice, Pechino, Tokyo e Seul hanno intenzione di accelerare i colloqui per un accordo di libero scambio trilaterale e di consolidare l’integrazione tra le rispettive catene di approvvigionamento. Al summit hanno partecipato il premier cinese Li Qiang, quello giapponese Fumio Kishida e il presidente sudcoreano Yoon Suk Yeol. Poche ore dopo i colloqui la Corea del Nord ha fallito il lancio di un nuovo satellite-spia nello spazio. Il razzo che lo trasportava è esploso in volo, ha fatto sapere il governo nordcoreano.

India, 14 morti dopo il maltempo estremo

Sale a 14 il bilancio dei morti nella cava del Mizoram, stato a Nord-Est del Paese, dove le forti piogge degli scorsi giorni hanno causato forti disagi ai cittadini e inondato diversi villaggi. Le autorità indiane sono al lavoro per recuperare alcuni lavoratori ancora intrappolati nella cava. Intanto in tutta l’India settentrionale, prosegue l’ondata di calore estremo, con picchi da 29 gradi.

A cura di Agnese Ranaldi e Francesco Mattogno