Il problema del debito pubblico delle amministrazioni locali in Cina. Gara tra le città cinesi ad accaparrarsi il passaggio dei treni ad alta velocità. Cina e Russia sempre più vicine: Pechino conferma che l’Elp parteciperà alla parata di celebrazione del 70esimo anniversario della fine della Seconda guerra mondiale. La storia di corruzione del giorno e i primi 6 mesi di governo di Joko Widodo in Indonesia. CINA – Il problema del debito locale
Il debito dei governi locali cinesi avrebbe raggiunto un trilione di RMB.
Per porvi rimedio, il ministero delle Finanze ha annunciato il mese scorso un piano per rifinanziarlo con la vendita di obbligazioni, una soluzione caldeggiata anche dalla Banca Mondiale. L’obiettivo è di ridurre i costi di gestione del debito e di estendere le scadenze, convertendo i prestiti bancari a breve termine e alto interesse in obbligazioni a lungo termine. Ma nell’ultimo mese almeno due province sono state costrette a rinviare le aste dei titoli a causa della domanda insufficiente da parte delle banche commerciali. A questo punto, il governo di Pechino sta pensando ad altre soluzioni.
CINA – Disfida pro Tav
Secondo la stampa ufficiale, tantissime città cinesi starebbero contendendosi a gomitate il passaggio dei treni ad alta velocità per le proprie stazioni. In prima fila i cittadini – altro che Val di Susa – che a Jingmen, nell’Hubei, avrebbero secondo il Global Times appoggiato “a decine di migliaia” la richiesta del proprio governo di avere l’alta velocità, in concorrenza con una città vicina. La Cina punta moltissimo sull’alta velocità, interna ed esterna, per creare sviluppo e interconnessione.
CINA – Epl a Mosca
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Nel segno di una sempre più esibita amicizia, la Cina ha confermato che l’Esercito Popolare di Liberazione parteciperà per la prima volta alla grande parata in programma a Mosca il mese prossimo per celebrare il 70esimo anniversario della vittoria nella Seconda Guerra Mondiale.
La Russia programma grandi celebrazioni per il 9 maggio, anniversario della vittoria nella “grande guerra patriottica”, tra cui una parata militare sulla Piazza Rossa. Sfileranno anche i cinesi.
CINA – Corruption story of the day: Berlusconi inside (la tomba)
Come il Mausoleo di Arcore. La passione per il Feng Shui di un funzionario cinese l’ha tradito agli occhi dell’agenzia anticorruzione. Chen Hongping, segretario di Partito in una località del Guangdong, avrebbe accettato circa 125 milioni in mazzette (20 milioni di dollari) durante i suoi anni in carica e si sarebbe lanciato nella costruzione del proprio mausoleo di famiglia per la bellezza di 3 milioni e mezzo di yuan (565mila dollari), facendo studi preventivi con tanto di compasso in mano per renderlo feng shui compatibile. Oltre alla corruzione, Chen è considerato imputabile per il fatto che i funzionari di Partito non possono cedere alle “superstizioni”.
INDONESIA – I sei mesi che hanno offuscato l”Obama indonesiano
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La "nuova speranza" indonesiana si sta affievolendo. I primi sei mesi al governo del presidente Joki Widodo si sono rivelati una corsa ad ostacoli. L’ondata di esecuzioni contro traffincanti di droga, 14 dall’inizio dell’anno, e la decisione di non mostrare clemenza sono state lette come un modo per mostrarsi "uomo d’azione", compensando così le difficoltà in altri settori. Eppure il presidente metallaro è stato eletto perché ritenuto un riformatore, "un buono", che doveva farla finita con corruzione e clientelismo. Percorso che si sta rivelando più difficile del previsto.
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