In Cina e Asia —”Difendere la posizione centrale di Xi”, aperte le due sessioni

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“Difendere la posizione centrale di Xi”, aperte le due sessioni

Si è aperto oggi a Pechino il congresso nazionale del popolo. Il premier Li Keqiang ha riferito in parlamento sugli obiettivi dei prossimi cinque anni e invitato tutti i funzionari del Partito comunista cinese a difendere la centralità del presidente Xi Jinping. Li ha annunciato un aumento della spesa militare e un’accelerazione sui progetti infrastrutturali regionali — la cosiddetta nuova via della seta. Ma soprattutto, Li ha chiesto al partito di affidarsi in toto al suo leader Xi Jinping, una figura necessaria in tempi di rischi e sfide per la Cina. Negli scorsi giorni, è emerso che Xi Jinping userà probabilmente questa sessione parlamentare per far approvare dai delegati del partito l’abolizione del limite dei due mandati presidenziali per prolungare la propria permanenza al potere oltre il 2023, scadenza naturale del suo mandato.

Cina, budget difesa in crescita: + 8,1 per cento

Nel suo rapporto al Congresso nazionale del popolo, il primo ministro cinese Li Keqiang ha illustrato alcuni punti del budget del paese. Tra questi, la spesa militare prevista per l’anno corrente che si attesterà sui mille miliardi di yuan, circa 175 miliardi di dollari, in crescita dell’8,1 per cento rispetto all’anno precedente. Secondo gli analisti, questo tasso è destinato a diventare la “nuova normalità” della Cina. Nel 2016 e nel 2017, la spesa era cresciuta intorno al 7 per cento. Naturalmente a seconda del clima — interno o internazionale — la cifra di spesa potrebbe tornare a salire. Da quando è in carica, Xi Jinping non ha mai celato il suo intento di rendere l’esercito cinese una forza moderna in grado di competere con gli altri paesi della regione.

“Decisi sulla denuclearizzazione”: delegazione sudcoreana a Pyongyang

Una delegazione sudcoreana è partita alla volta di Pyongyang per intavolare un negoziato con il regime nordcoreano sul disarmo nucleare. E’ la prima volta negli ultimi dieci anni. Obiettivo del presidente sudcoreano Moon Jae-in è di proseguire sulla strada del dialogo con la controparte nordcoreana dopo l’avvio di un periodo di distensione a gennaio scorso e gli incontri a latere delle Olimpiadi invernali di Pyeongchang con la sorella del leader nordcoreano Kim Jong-un. E nonostante il muro contro muro di questi giorni tra Washington e Pyongyang preparare il terreno per un incontro sul nucleare tra Usa e Corea del Nord.