I titoli della rassegna di oggi:
– Colonnello dell’intelligence nordcoreana ottiene asilo politico in Corea del Sud
– Il segretario di stato statunitense Kerry a Hiroshima: niente scuse
– Il primo processo per discriminazione transgender sul posto di lavoro in Cina
– Centinaia di pastori della Mongolia interna cinese protestano contro stabilimento di alluminio
– In Thailandia chi guida in stato d’ebbrezza farà servizio sociale negli obitoriColonnello dell’intelligence nordcoreana ottiene asilo politico in Corea del Sud
I ministeri dell’unificazione e della difesa sudcoreani nella giornata di ieri hanno confermato una defezione militare di «altissimo livello» subìta dalla Corea del Nord. Secondo l’agenzia di stampa Yonhap si tratterebbe di un colonnello dell’esercito nordcoreano impiegato nel reconnaissance bureau di Pyongyang, la cellula di intelligence del regime specializzata in missioni sotto copertura all’estero e in cyberwarfare. Il colonnello avrebbe raggiunto la Corea del Sud lo scorso anno, ottenendo asilo politico da Seul. Secondo gli osservatori si tratta della più importante defezione militare nella storia del regime.
La conferma della defezione è arrivata in seguito all’annuncio che altri 13 nordcoreani sarebbero entrati in Corea del Sud da un «paese terzo». Il ministero degli esteri cinese, in risposta al comunicato di Seul, ha confermato che 13 cittadini nordcoreani «con passaporto e documenti validi» impiegati in un ristorante avevano lasciato la Cina «legalmente» lo scorso 6 aprile.
Il segretario di stato statunitense Kerry a Hiroshima: niente scuse
Lunedì 11 aprile il segretario di stato statunitense John Kerry, assieme ai ministri degli esteri del G7 in questi giorni in Giappone per l’organizzazione del prossimo summit, ha visitato il memoriale della pace di Hiroshima. È il primo segretario di stato Usa a farlo dal 1945 ad oggi.
Kerry, riporta Reuters, visitando il museo e il memoriale dell’attacco nucleare condotto dall’aeronautica statunitense contro la cittadina giapponese nel 1945, ha descritto la visione delle foto della devastazione post-atomica come un’esperienza «rivolta-budella», documenti che ricordano l’importanza della creazione di «un mondo libero dalle armi nucleari».
Kerry non ha offerto alcuna scusa ufficiale al popolo giapponese; operazione che, secondo le indiscrezioni, potrebbe essere riservata al presidente uscente Barack Obama in persona. Obama, assieme ai leader del G7, sarà in Giappone nel mese di maggio e ha manifestato la volontà di visitare Hiroshima. «Bisognerà vedere se la fitta agenda di appuntamenti glielo permetterà», ha chiarito Kerry alla stampa.
Il primo processo per discriminazione transgender sul posto di lavoro in Cina
Una corte della provincia del Guizhou nella giornata di ieri ha acconsentito ad aprire un processo per un presunto caso di discriminazione sul posto di lavoro ai danni di un transgender. Mr. C, transgender female to male, era impiegato nell’azienda medica Cimic Checkup in qualità di venditore. Nonostante l’amministrazione fosse soddisfatta del lavoro finora compiuto, Mr. C sarebbe stato allontanato dall’impiego poiché vestiva abiti da uomo sul posto di lavoro e «sembrava una lesbica»: condizione che, secondo quanto riportato dal Washington Post, l’amministrazione reputava lesiva dell’immagine della compagnia.
Centinaia di pastori della Mongolia interna cinese protestano contro stabilimento di alluminio
La polizia cinese, secondo Radio Free Asia (Rfa), avrebbe respinto una carovana di centinaia di pastori di etnia mongola diretta verso Huulin-gol, sede di un impianto di produzione di alluminio nella provincia della Mongolia interna. La protesta riguarda l’impatto inquinante dello stabilimento sui pascoli dell’area, che da oltre dieci anni ha influenzato la vita di uomini e animali. Nella zona di Zaruud, ad esempio, si è registrato un preoccupante aumento di casi di cancro, mentre le ossa degli animali morti – secondo i residenti – assumerebbero un colore «strano».
Alcune fonti anonime hanno confidato a Rfa l’apprensione per la sorte di una delegazione di pastori in viaggio verso Hohhot, la capitale della provincia, per protestare ufficialmente con le autorità competenti: «Sono seguiti dalla polizia e dagli apparati di sicurezza della Mongolia interna».
L’inquinamento e lo sfruttamento delle risorse ai danni della comunità rurale locale rispecchia la condizione delle steppe mongole, che stanno scomparendo a causa dell’industria estrattiva della Mongolia.
In Thailandia chi guida in stato d’ebbrezza farà servizio sociale negli obitori
La terapia shock è stata introdotta la scorsa settimana dal governo thailandese. Un tentativo per contrastare la piaga delle morti in strada dovute alla guida sotto effetto dell’alcol. Secondo statistiche citate da Associated Press, durante l’ultima festa di Songkran – il capodanno thai – nel paese si sarebbero registrati due morti e 160 feriti all’ora.
«È una strategia per spaventare chi guida in modo spericolato o in stato d’ebbrezza, fargli vedere che potrebbero finire nello stesso modo» ha spiegato ad Ap il colonnello di polizia Jantarawong.