In Cina e Asia – Cina: “I dazi Ue sono un impulso protezionistico”

In Notizie Brevi by Redazione

I titoli di oggi:

  • Ue, dazi sui veicoli elettrici cinesi 
  • Cina, lettera a Xi Jinping dalla figlia del magnate in prigione 
  • Pakistan: attaccato convoglio cinese, almeno due i morti
  • Cina-Corea del Nord: scambio di messaggi per il 75esimo anniversario
  • Usa-Corea del Sud, nuovo accordo sulla condivisione dei costi per la difesa
  • Pakistan, scontri con i sostenitori di Imran Khan
  • Sco in Pakistan, il ministro indiano non discuterà di relazioni bilaterali
  • Rapporto CBAS, città cinesi in testa per accesso ai trasporti pubblici
  • Cina, Stato sempre più coinvolto nei finanziamenti alle startup
  • Il Nepal chiede alla Cina informazioni sul disgelo dei laghi
  • Vietnam: l’economia cresce del 7,4%
Ue, dazi sui veicoli elettrici cinesi 

Il 4 ottobre la Commissione europea ha votato per l’applicazione dei dazi alle importazioni di veicoli elettrici cinesi, per cui si sono espressi 10 paesi a favore e 5 contrari, mentre 12 si sono astenuti. Le tariffe al 45% dovrebbero essere applicate il mese prossimo e avranno una durata di cinque anni. Tra i paesi contrari figura la Germania, principale produttore di automobili della regione: la posizione di Berlino è stata avallata da Hildegard Mueller, presidente dell’Associazione tedesca dell’industria automobilistica (VDA), secondo cui la decisione dell’Ue segna un passo indietro per la cooperazione globale. Il primo ministro ungherese Viktor Orban l’ha descritta come “il prossimo passo in una guerra fredda economica”. Secondo un commento pubbicato dalla Xinhua, si tratta di un impulso protezionistico che minaccia di minare decenni di cooperazione tra Cina e Ue, oltre al rischio di un futuro conflitto commerciale e a un vero e proprio ostacolo alla transizione verde della stessa Ue. Gli esperti prevedono possibili ritorsioni a novembre, dopo che le tariffe entreranno in vigore.

Cina, lettera a Xi Jinping dalla figlia del magnate in prigione 

La figlia di Ren Zhiqiang, ex magnate cinese condannato a 18 anni dopo aver criticato le modalità con cui Pechino ha risposto all’epidemia di Covid-19, ha pubblicato una lettera aperta a Xi Jinping: secondo quanto scritto sull’account WeChat di Ren Xinyi, suo padre soffrirebbe di una grave malattia alla prostata diagnosticata prima dell’incarcerazione nel 2020 e le sue condizioni “si sono deteriorate”. Nella lettera, la donna chiede al leader di permettere al padre di lasciare il paese per ricevere le cure di cui ha bisogno.

Pakistan: attaccato convoglio cinese, almeno due i morti

Due cittadini cinesi sono stati uccisi e un connazionale è rimasto ferito, insieme a diverse vittime pakistane, dopo che un convoglio che trasportava personale cinese della Port Qasim Electric Power Company (Private) Limited è stato attaccato dai separatisti baluci vicino all’aeroporto di Karachi. Le autorità diplomatiche cinesi hanno avviato immediatamente un piano di emergenza, chiedendo alle autorità pakistane di indagare a fondo sull’attacco, punire severamente i responsabili e adottare tutte le misure necessarie per proteggere i cittadini, le istituzioni e i progetti cinesi in Pakistan. Il premier pakistano ha assicurato che Islamabad farà di tutto per “salvaguardare i nostri amici cinesi”.

Cina-Corea del Nord: scambio di messaggi per il 75esimo anniversario

La Cina attribuisce grande importanza alle relazioni diplomatiche con la Corea del Nord ed è pronta a scriverne “un nuovo capitolo”. Lo ha affermato il presidente cinese Xi Jinping in un messaggio rivolto all’omologo nordcoreano Kim Jong-un in occasione del 75esimo anniversario delle relazioni diplomatiche. “Xi ha sottolineato che attribuisce grande importanza allo sviluppo delle relazioni Cina-RPDC, osservando che negli ultimi anni ha incontrato Kim più volte e ha mantenuto una stretta comunicazione tramite lettere e messaggi, guidando congiuntamente le relazioni”. Kim ha ricambiato l’impegno a “consolidare e sviluppare le relazioni di cooperazione e amicizia, come richiesto da questa nuova era”

Usa-Corea del Sud, nuovo accordo sulla condivisione dei costi per la difesa

Stati Uniti e Corea del Sud hanno raggiunto un nuovo accordo di condivisione dei costi per le forze militari statunitensi di stanza in Corea del Sud (che contano circa 28 mila militari). La scadenza dell’ultimo accordo sulle misure speciali, noto come SMA, era prefissata per la fine del 2025, ma i nuovi negoziati sono partiti con netto anticipo proprio per scongiurare un aumento dei costi per Seoul in caso di vittoria di Trump alle elezioni presidenziali; nel 2020 il tycoon aveva chiesto che il contributo coreano salisse del 400%. In base al nuovo accordo, nel 2026 la Corea del Sud aumenterà la sua quota dell’8,3%, raggiungendo 1,47 miliardi di dollari.

Pakistan, scontri con i sostenitori di Imran Khan

Secondo quanto dichiarato dal ministro dell’Interno Mohsin Naqvi, negli scorsi giorni oltre 80 poliziotti sono rimasti feriti negli scontri con i sostenitori dell’ex primo ministro Imran Khan. Il 4 ottobre il Movimento per la Giustizia del Pakistan (PTI) ha raggiunto Islamabad per chiedere il rilascio del leader, in carcere dal 5 agosto 2023. Naqvi ha affermato ai giornalisti che i manifestanti avrebbero sparato contro la polizia e fatto uso di gas lacrimogeni. La capitale è in stato di massima allerta in vista di eventi di alto livello programmati nelle prossime settimane, tra cui il summit della SCO  (Shanghai Cooperation Organization) del 15 e 16 ottobre. 

Sco in Pakistan, il ministro indiano non discuterà di relazioni bilaterali

A guidare la delegazione di Nuova Delhi ci sarà Subrahmanyam Jaishankar, primo ministro degli Esteri indiano a visitare il Pakistan dal 2015, anno in cui Sushma Swaraj partecipò alla conferenza “Heart of Asia”, a Islamabad. Il ministro indiano parteciperà a una riunione di livello statale della Sco ma non intende discutere le burrascose relazioni bilaterali col Pakistan. Non sono emersi ancora dettagli se Jaishankar parteciperà a un incontro con la controparte pakistana.

Rapporto CBAS, città cinesi in testa per accesso ai trasporti pubblici

Secondo il rapporto pubblicato lo scorso 25 settembre dall’International Research Centre of Big Data for Sustainable Development Goals (CBAS), le principali città costiere e centrali della Cina offrono ai cittadini un accesso “comodo” ai trasporti pubblici: dal 2015 ad oggi, la quota di residenti urbani cinesi che può usufruirne agevolmente è salita dal 64% a circa il 90%. Se in Europa e in Asia le percentuali sono relativamente alte, nella maggior parte delle città degli Stati Uniti con più di 1 milioni di abitanti si scende tra il 20 e il 40%.

Cina, Stato sempre più coinvolto nei finanziamenti alle startup

Secondo un articolo di Wall Street Journal, il calo dei finanziamenti privati alle startup cinesi sta spingendo Pechino a elargire sussidi statali, in particolar modo per le società del settore tech. Visto il calo generale della fiducia degli investitori privati nell’economia cinese, i livelli di finanziamento in fase iniziale sono ai minimi, specialmente tra i fondi esteri. Diversamente dal passato, gli istituti finanziari accettano brevetti e marchi come garanzia per il prestito da parte di società emergenti che non dispongono delle forme tradizionali di garanzia. Secondo la China National Intellectual Property Administration, i prestiti delle banche statali sono cresciuti di oltre il 40% all’anno in tre anni.

Vietnam: l’economia cresce del 7,4%

L’economia del Vietnam è cresciuta del 7,4% nel terzo trimestre rispetto all’anno precedente, superando il +6,93% dei tre mesi precedenti. Secondo i dati pubblicati domenica dall’Ufficio generale di statistica si tratta del più grande balzo trimestrale dal 13,7% registrato nel terzo trimestre del 2022, dopo la riapertura post-Covid.  Le esportazioni hanno guidato l’incremento con aumento del 15,8% su base annua, nonostante a settembre il tifone Yagi abbia contribuito alla contrazione delle attività industriali. Soprattutto il settore tecnologico sembra destinato a diventare il nuovo traino economico, con le esportazioni di elettronica in salita del 20,6% nel terzo trimestre rispetto al 2023.

Il Nepal chiede alla Cina informazioni sul disgelo dei laghi

Il Dipartimento di idrologia e meteorologia del Nepal sostiene che la Cina ha nascosto informazioni vitali sui laghi glaciali sotto il suo controllo in Tibet. Il capo del dipartimento Jagadishwor Karmacharya ha dichiarato al sito web Climate News che è fondamentale ottenere informazioni trasparenti dal governo cinese per ridurre l’impatto delle inondazioni. Karmacharya ha affermato che Cina, Nepal e India devono collaborare per prevenire i disastri, aggiungendo che il Nepal chiede da anni alla Cina di fornire dati sui suoi laghi glaciali, ma la Cina non ha mantenuto le promesse.