- I gruppi farmaceutici occidentali temono crisi delle forniture a causa della legge sullo spionaggio in Cina
- Cina, quattro morti e oltre 100 mila evacuati per le inondazioni
- Arresti per spionaggio legato alla Cina in Regno Unito e Germania
- Mar cinese meridionale, atteso codice di condotta. Pechino: “no alla mentalità da guerra fredda”
- Corea del Nord: testato per la prima volta sistema “innesco nucleare”
- Cartoni animati Amazon e Hbo: dietro ci sarebbero lavoratori della Corea del Nord
- Myanmar, si dimette il vicepresidente “per motivi di salute”
I gruppi farmaceutici occidentali temono crisi delle forniture a causa della legge sullo spionaggio in Cina
Le catene di approvvigionamento del settore farmaceutico rischiano gravi interruzioni a causa di problemi legati alla legge sullo spionaggio in Cina. Lo riporta il Financial Times, secondo il quale alcuni ispettori di fabbrica si rifiutano di visitare i siti produttivi cinesi, per timore di essere arrestati. Pechino è tra i maggiori produttori mondiali di ingredienti farmaceutici, e un importante fornitore dell’Unione europea e degli Stati Uniti. Le leggi anti-spionaggio cinesi hanno inasprito il timore che i cittadini stranieri che dovrebbero ispezionare gli stabilimenti possano essere considerati spie. Il più grande ispettorato europeo, l’Associazione tedesca dei produttori di medicinali, ha detto che “un gran numero” di ispettori si è rifiutato di entrare in Cina per paura di essere arrestato.
Cina, quattro morti e oltre 100 mila evacuati per le inondazioni
Sale a quattro morti e oltre 110 mila persone evacuate il bilancio delle pesanti inondazioni che si sono registrate nella provincia meridionale cinese del Guangdong, un’area densamente popolata e che detiene un ruolo di primo piano nella produzione manifatturiera della Repubblica popolare. Dal 20 aprile la provincia è stata colpita da piogge record, in anticipo rispetto al periodo delle esondazioni che si verifica di consueto in estate. Gli esperti avvertono che l’evento potrebbe superare l’entità del 2022, quando varie città sono state messe a dura prova dagli acquazzoni più intensi negli ultimi sessant’anni, costringendo il trasferimento di centinaia di migliaia di persone. Domenica 21 aprile l’agenzia statale Xinhua ha riportato che le stazioni idrologiche di 24 fiumi nella provincia hanno segnalato livelli d’acqua superiori alla soglia d’allarme. Come avvertono gli esperti, negli ultimi anni il riscaldamento globale ha reso i fenomeni meteorologici estremi in Cina sempre più intensi e imprevedibili.
Arresti per spionaggio legato alla Cina in Regno Unito e Germania
Venerdì 26 aprile i cittadini britannici Christopher Berry e Christopher Cash (rispettivamente 32 e 29 anni) sono stati convocati in tribunale con l’accusa di aver fornito informazioni alla Cina. Lo ha riportato il 22 aprile il Crown Prosecution Service (CPS) in un comunicato, che chiarisce che i due uomini sono stati arrestati a marzo 2023 per aver ottenuto, raccolto e registrato informazioni “destinate a essere, direttamente o indirettamente, utili a un nemico”. Nella stessa giornata anche la procura tedesca ha riferito che tre cittadini tedeschi sono stati arrestati perché sospettati di aver collaborato con i servizi segreti cinesi per consegnare tecnologie con possibili utilizzi militari. Tra i sospetti figura una coppia a capo di un’azienda a Dusseldorf che avrebbe concluso un accordo di cooperazione con un’università tedesca che prevedeva una collaborazione con il ministero della Sicurezza di Stato cinese per lo sviluppo di motori marini, come quelli utilizzati per le navi da combattimento.
Cartoni animati Amazon e Hbo: dietro ci sarebbero lavoratori della Corea del Nord
E se cartoni animati come Invincible e Iyahu: Child of Wonder (distribuiti su Amazon e Hbo Max) fossero disegnati negli studi remoti della Corea del Nord? Secondo un rapporto di 38° North, i nordcoreani potrebbe aver contribuito alla creazione di alcuni prodotti popolari in occidente. La notizia sarebbe arrivata con la scoperta di un server internet nordcoreano che includeva, appunto, animazioni, istruzioni, commenti, che sembravano riferirsi a questi progetti. Le sanzioni internazionali verso la Corea del Nord vietano di avere accordi commerciali con il Paese. Ostacolo che, secondo Michael Barnhart di Mandiant, potrebbe essere stato aggirato subappaltando il lavoro ad alcune aziende in Cina.
Mar cinese meridionale, atteso codice di condotta. Pechino: “no alla mentalità da guerra fredda”
Cina e Cambogia si sono impegnate lunedì a concludere rapidamente un codice di condotta per le dispute territoriali nel mar Cinese meridionale. In visita nel paese del Sud-Est asiatico, il ministro degli Esteri Wang Yi ha detto che entrambe le parti si sono impegnate a garantire “la pace regionale faticosamente conquistata”. Il vicepremier cambogiano Sun Chantol ha risposto che si oppone alla “creazione di problemi nella regione da parte di forze extraterritoriali”. Contro la “mentalità da guerra fredda” si è invece espresso il vicepresidente della Commissione militare centrale Zhang Youxia, intervenendo in occasione del 19° Simposio navale del Pacifico occidentale a Qingdao. “La Cina si è impegnata a risolvere pacificamente le controversie marittime attraverso consultazioni amichevoli con i Paesi direttamente interessati – ha detto -, ma salvaguarderà i suoi diritti legittimi di fronte a violazioni deliberate della sua sovranità e adotterà contromisure ferme contro le provocazioni irragionevoli”.
Corea del Nord: testato per la prima volta sistema “innesco nucleare”
La Corea del Nord ha effettuato la prima dimostrazione del nuovo sistema di gestione e controllo delle armi nucleari. Come riferito dall’agenzia di stampa Kcna, il leader nordcoreano Kim Jong Un ha supervisionato i lanci, avvenuti ieri, nell’ambito del nuovo sistema di “innesco nucleare”. I presunti missili a corto raggio avrebbero volato per circa 300 chilometri verso est a partire da una zona situata vicino alla capitale Pyongyang, per poi schiantarsi in mare. L’esercitazione, ha spiegato l’agenzia di stampa statale, è stata un “chiaro segnale di avvertimento” per gli Stati Uniti e la Corea del Sud, poiché è stata effettuata nel quadro delle loro esercitazioni militari congiunte.
Myanmar, si dimette il vicepresidente “per motivi di salute”
Il vicepresidente del Myanmar, Henry Van Thio, ha rassegnato le dimissioni per non meglio precisate ragioni di salute. Lo hanno riferito i media di Stato birmani. Henry Van Thio era uno dei pochi esponenti del governo democraticamente eletto della consigliere di Stato deposta Aung San Suu Kyi ad aver mantenuto la propria carica dopo il golpe militare del primo febbraio 2021. Van Thio aveva mantenuto la propria carica nel governo militare insediatosi dopo il golpe, ma non sembra aver svolto negli ultimi anni alcun ruolo effettivo, tranne fornire all’esecutivo militare una patina di legittimità costituzionale. Il vicepresidente era anzi virtualmente scomparso dai riflettori, e all’inizio dello scorso anno i media birmani avevano riferito di un suo ricovero in ospedale per un grave trauma alla testa riportato a seguito di una caduta. (via Nova Agenzia)
A cura di Agnese Ranaldi e Vittoria Mazzieri
Laureata in Relazioni internazionali e poi in China&Global studies, si interessa di ambiente, giustizia sociale e femminismi con un focus su Cina e Sud-est asiatico. Su China Files cura la rubrica “Banbiantian” sulla giustizia di genere in Asia orientale. A volte è anche su La Stampa, il manifesto, Associazione Italia-Asean.