I Diari di Bollophur – Nel rezzo del mammin di bostra cita

In by Simone

Siamo ufficialmente abitanti del villaggio di Bollophur, periferia di Santiniketan, periferia di Bolpur, a tre ore da Calcutta, Bengala Occidentale. Questi sono i nostri diari.

Durante la sua ultima visita in India, Hillary Clinton ha incontrato la chief minister Mamata Banerjee a Calcutta, proprio mentre fervevano i preparativi per il 151esimo anniversario della nascita di Tagore, il guru dei poeti, importante in India come Dante in Italia.

L’entourage del segretario di Stato Usa ha pensato bene di donare alla donna più potente dell’Unione indiana una bella ruffianata: trattasi di pregiatissimo centrotavola cucito a mano raffigurante il bel faccione di Rabindranath, incorniciato in una trascrizione in bengali di alcuni passi di Aguner Poroshmoni Choaow Praney (Accosta al tuo cuore la gemma incantata del fuoco, in una traduzione sprint in italiano), una delle canzoni più celebri composte dal Maestro.

Mamatadi ha mostrato il sorriso di circostanza diplomatica alle telecamere, stendendo il manufatto perché tutti potessero gioirne.
Ma la stampa indiana, impietosa, si è accorta che le immortali rime di Tagore erano piene di errori.

I permalosissimi accademici bengalesi, ovviamente, si sono molto offesi. Il nasone e la barba però li hanno azzeccati.