Export in aumento: In relazione al solo mese di aprile i dati mostrano che il commercio cinese è cresciuto del 8,9 per cento su base mensile, le esportazioni hanno registrato un +16,8 per cento, mentre le importazioni si riducono lievemente dello 0,8 per cento.
Secondo i dati delle dogane cinesi del 9 maggio, l’interscambio di Pechino con il resto del mondo è cresciuto del 5,8 per cento nei primi quattro mesi del 2023 e le esportazioni hanno registrato un incremento dell’10,6 per cento anno su anno nel primo quadrimestre.
In relazione al solo mese di aprile i dati mostrano che il commercio cinese è cresciuto del 8,9 per cento su base mensile, le esportazioni hanno registrato un +16,8 per cento, mentre le importazioni si riducono lievemente dello 0,8 per cento.
La Cina vede crescere il proprio commercio in particolare con le regioni emergenti dell’Africa, del Sud-Est asiatico e dell’America Latina.
Verso i 54 paesi africani il commercio è incrementato del 17,5 per cento, mentre il trade con i 10 paesi dell’ASEAN aumenta del 14 per cento, e gli scambi con i paesi appartenenti alla regione Latam, che include il Messico, l’America Centrale e tutto il Sud America registra +10 per cento.
Gli scambi con l’Unione Europea sono aumentati del 4,2 per cento mentre quelli con gli Stati Uniti si sono ridotti del 4,2 per cento;
In relazione ai dati in yuan non influenzati dai tassi di cambio, le importazioni di prodotti dall’Unione Europea in Cina sono incrementate maggiormente da Francia (+19 per cento), Olanda (+10 per cento) e dall’Italia che cresce nei dati delle dogane cinesi del 7,4 per cento, oltre la media UE (+5,9 per cento). Secondo i dati Istat italiani, che differiscono per incoterms doganali, tempi di spedizione e altri criteri di imputazione, a marzo 2023 si rilevano aumenti su base annua delle esportazioni italiane verso la Cina del 26,3 per cento.
Di Lorenzo Riccardi