“La Cina si oppone fermamente a un programma nucleare iraniano”, ha confermato l’ambasciatore di Pechino in Israele, Zhao Jun, nel corso di un’intervista rilasciata al Jerusalem Post. “La posizione della Cina sulla questione del nucleare iraniano è stata coerente e chiara – ha ribadito Zhao – siamo sempre stati fortemente contro l’idea che gli iraniani possano sviluppare armi nucleari".
"Allo stesso tempo, crediamo che ogni paese, secondo il trattato di non proliferazione delle armi nucleari, abbia il diritto di utilizzare l’energia nucleare in modo pacifico e per uno scopo pacifico", ha aggiunto Zhao.
Ieri il premier cinese Wen Jiabao, ha ospitato il vice presidente iraniano Reza Rahimi a Pechino, confermando come le relazioni sino-iraniane siano "in rapido sviluppo." Zhao ha poi confermato al Jerusalm Post che il suo paese continuerà a sostenere la diplomazia come mezzo per risolvere la crisi nucleare, e ha negato che il rapporto commerciale fiorente della Cina con l’Iran, per le risorse, sia la cause del rifiuto di Pechino di sostenere le sanzioni più severe contro l’Iran.