Che si fosse chiamato Wudi, Taizong, Kubilai, Kangxi o Qianlong, o come volevano gli storici e divinatori di corte, in ogni epoca l’imperatore era comunque, per i Cinesi, un drago. Anzi, era il Drago
Pillole di Cina – Buddha salta il muro e la mamma insulta il cavallo
Partendo dalla provincia del Fujian con le sue zuppe rinomate, Isaia Iannaccone questa settimana ci parla dei tranelli della lingua cinese
Pillole di Cina – Attenzione: masticare le nuvole fa male!
Con le fondamenta nel teoricamente pacifico buddismo, la Triade cinese si sviluppò come società di autodifesa dai soprusi delle Autorità, per esercitare il mutuo soccorso tra gli adepti, e per portare avanti un programma politico di liberazione dalla dominazione straniera. Il fatto che i fondatori fossero monaci, non escluse, sin dall’inizio, l’uso di metodi violenti, anzi nella scia di una ribellione motivata e giustificabile, il pensiero buddista funse da catalizzatore per “l’invenzione” e lo sviluppo delle arti marziali come noi le conosciamo.
Pillole di Cina – Gesuiti euclidei
Battiato ha costellato i suoi testi di citazioni che hanno la stessa funzione delle pennellate evocatrici di atmosfere su un quadro impressionista; tra esse, appare il verso: «Gesuiti euclidei, vestiti come dei bonzi per entrare a Corte degli imperatori della dinastia dei Ming.» Ma chi diavolo erano questi gesuiti euclidei? Perché vestivano come dei bonzi? E per quale motivo volevano entrare alla Corte imperiale cinese?
Pillole di Cina – Mare Mongolicum
Cosa c’entrano Kubilai Khan, le mire espansionistiche dei mongoli e i kamikaze giapponesi?
Pillole di Cina – Chi sa distinguere un saggio da un bandito?
Nella Cina moderna, il periodo di massimo sviluppo del banditismo si ebbe nei primi decenni del Novecento.Fu in questo clima caotico e violento nel quale i bingfei la facevano spesso da padroni a dispetto del governo centrale, che maturò l’attentato di Lincheng, in cui vennero presi in ostaggio trecento passeggeri, fra cui venticinque occidentali, compresi la cognata del finanziere John D. Rockefeller Jr., il commodoro Giuseppe Musso un intimo di Mussolini, Lucy Aldrich figlia di un senatore americano, e il celebre giornalista John Benjamin Powell. Nel 1932, l’episodio ispirò il film Shanghai Express con Marlene Dietrich.
Pillole di Cina – Vietato ai cinesi e ai cani
Per sfruttare i giacimenti auriferi scoperti in California nel 1848, serviva mano d’opera a buon mercato, e così venne organizzata la tratta di operai cinesi. Allettati dalla speranza di una vita migliore, sotto il controllo di spietati trafficanti di esseri umani, gli sventurati affrontavano il viaggio in navi definite “inferni galleggianti” in cui morivano a decine. Isaia Iannaccone ci racconta quel capitolo buio della storia sino-americana
Pillole di Cina – Si fa presto a dire Xinjiang!
Il rinforzo dell’apparato di sicurezza e le politiche di repressione hanno creato una profonda frattura fra le comunità locali e il Governo centrale, ma hanno anche, da circa tre anni, quasi azzerato il numero degli attentati di matrice politico-religiosa.
Pillole di Cina – Andate a Singapore? Allora, attenti ai glutei!
Se Singapore è un’oasi di pulizia, ordine sicurezza e tranquillità, lo si deve al trinomio controlli-sanzioni-certezza della pena. Le migliaia di telecamere istallate molti anni prima che venissero usate in Occidente, osservano e registrano i comportamenti di coloro che sono al di fuori delle proprie case, e servono da deterrente per molti crimini maggiori, ma anche per quelli che noi consideriamo minori, le inciviltà con cui siamo tutti spesso confrontati. Questi comportamenti incivili, al pari dei reati maggiori sono sanzionati in modo rigido.
Pillole di Cina – Indiana Jones e la tomba inviolata
Questa settimana Isaia Iannaccone ci parla del monumentale lavoro che “un vero Indiana Jones, l’archeologo e sinologo francese Édouard Chavannes (1865-1918), compilò dopo anni di ricerche e di studi”: ovvero la sua traduzione dal cinese di una parte consistente dello Shiji 史记 (Memorie Storiche) di Sima Qian 司马迁 considerato il primo storico del Celeste Impero
Pillole di Cina – Coxinga ha abolito la povertà?
Chi si ribellò alla penetrazione olandese fu un personaggio entrato nella leggenda: Zheng Chenggong 郑成功 (1624 – 1662), conosciuto in Occidente con il nome di Coxinga. Coxinga, chi era costui? Oggi, un personaggio come lui lo definiremmo “metà pirata, metà artista” per le sue capacità e per il suo carisma. Ce ne parla Isaia Iannaccone nella sua ultima pillola
Pillole di Cina – Cielo + Terra = soldi
Come fanno il cielo e la Terra a dare soldi, o almeno a richiamarli in qualche modo? Per dimostrare questa specie di equazione bisogna partire da lontano. Ovvero dalla prima forma di moneta usata in Cina, la comunissima conchiglia cauri (Cypraea moneta), che troviamo nei siti archeologici d’Africa, Oceania, Asia, Europa
Pillole di Cina – Fenici e pulci estive
L’estate cinese ha il roboante nome di una dinastia fondatrice (vera o presunta), e come tutte le stagioni, è anche un periodo astronomicamente connotato le cui caratteristiche scientifiche, tecniche o semplicemente mitologiche hanno radici che affondano in tempi remoti.
Pillole di Cina – La dinastia Peppino
Historia magistra vitae, si dice, parafrasando Cicerone. E cosa insegnerà mai la storia della dinastia Ming, a certi partiti che dichiarano di volere riportare l’Italia ai valori tradizionali autoctoni?
Pillole di Cina – Andy andò, Mei no
Il 31 ottobre 1982, cinque anni prima della sua morte, Andy Warhol portò la pop-art in Cina influenzando la scena artistica locale. A coloro che si chiedono chi ai tempi d’oggi abbia raccolto l’eredità artistica di Warhol, la risposta è immediata: Mei Dean-E (Mei Dinghe), un artista nato a Taiwan nel 1954 da genitori provenienti dal continente.