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Dashilar la Pechino che resiste alle ruspe
Un quartiere miracolosamente sopravvissuto. Designer, architetti e sviluppatori immobiliari si sono posti il problema di come rivitalizzare l’area senza lacerare definitivamente il suo tessuto urbano e sociale. E’ nato il progetto Dashila(b). Per dimostrare che un altro sviluppo è possibile.
Un esperimento umano chiamato Auroville
È la cittadina indiana della pace e dell’armonia. Fondata sugli insegnamenti di Sri Aurobindo e Mirra Alfassa. Qui abitano 2500 persone, in cui tutti devono lavorare e contribuire al sostentamento della comunità, senza che si batta la fiacca.
A Dandong la Cina guarda la Corea del Nord
Nel Dongbei. Dove due mondi opposti si osservano da pochi metri. Da un lato luci di notte e fracasso di giorno nel chiassoso turbocapitalismo di una Cina ancora formalmente socialista. Dall’altro il buio e il silenzio della Corea del Nord. In mezzo il fiume Yalu.
Visita al popolo delle renne in Mongolia
Nelle terre dei nomadi tsaatan. Che vivono grazie al latte e alla forza lavoro di un unico animale: la renna. Un’economia ecologica di pura sussistenza, nella quale si inseriscono elementi nuovi dall’esterno, sebbene, anche con le migliori intenzioni, si rischia di violentare l’ecosistema stesso.
A Pondicherry l’India è un po’ francese
Spiagge, baguette e elefanti. Crocevia fra Oriente e Occidente. Un’anomalia del subcontinente che attrae visitatori da tutto il mondo. Viaggio nella Saint-Tropez d’Oriente decisamente meno snob e più abbordabile dell’originale francese.
Scoprire la Pechino autentica a Gulou
Nel quartiere delle torri del Tamburo e della Campana, tra le minuscole case a un piano caratteristiche della città antica e con uno sguardo a due delle rare piazze pechinesi. Tra la Città proibita e lo stadio. Guida ai locali sorti su terrazze e dentro antichi templi.
L’inaspettato Xinjiang
Viaggio nella terra degli uiguri. Dalla capitale Urumqi a Kuqa in pullman. E da qui fino a Kashgar, sede dell’immenso mercato, in treno esplorando la “nuova frontiera” nell’estremo occidente dell’Impero di Mezzo, crogiolo di popoli dalla convivenza non sempre pacifica.