La trasferta si inserisce in una controffensiva diplomatica volta a rafforzare la posizione di Pyongyang al tavolo delle trattative con gli Stati Uniti dopo l’ultimo fallimentare incontro con Trump. Fino ad oggi le limitate possibilità economiche di Mosca hanno fatto sì che la Cina si sia imposta come primo partner commerciale del Nord
Nuova girandola diplomatica tra Asia ed Europa
Storico incontro tra Kim e Putin; Abe in Italia (e Francia, Belgio e Slovacchia); il premier Conte sarà a Pechino al secondo summit della nuova via della seta
Belt and Road: In vista del forum, aumentano i partner
Ci sarà anche l’Italia. Il volume degli scambi di beni tra la Cina e i paesi e le regioni lungo la nuova via della Seta avrebbe superato i seimila miliardi di dollari nel periodo compreso tra il 2013 e il 2018
Le Nuove Via della Seta – Come cambia la Geografia
Concentrarsi sulle sole dimensioni economiche e geopolitiche della Nuova Via della Seta, rischia di essere limitante e di non restituire la complessità di questo imponente progetto. Per indagare sui risvolti più inediti e sulle dimensioni meno esplorate, coinvolte nella Nuova Via della Seta, inauguriamo una serie di interviste ad accademici ed esperti in diverse discipline e campi di lavoro. La prima intervista è al Professor Dino Gavinelli, ordinario di geografia presso il Dipartimento di Scienze della Mediazione Linguistica e di Studi Interculturali dell’Università degli Studi di Milano.
La Cina in Africa oltre le infrastrutture
Secondo il Financial Times, sono circa un milione i cinesi ad aver tentato fortuna nel continente, attirati dalle condizioni di business più vantaggiose. Le aziende statali cinesi investono nei settori minerario e dell’edilizia, quelle private nel manufatturiero e nei servizi. Ma per gli africani il divario culturale con i nuovi arrivati si traduce spesso in forme di razzismo e discriminazione
Belt and Road: E ora l’Italia deve fare i conti con la realtà
Ripartito il presidente Xi Jinping, i nostri problemi restano. E il «nazionalismo» franco-tedesco che domina l’Ue non aiuta
Un’intesa win-win tra Italia e Cina?
Il Global Times ci ricorda che «malgrado l’Italia sia rimasta impantanata nella crisi finanziaria internazionale e nella crisi del debito sovrano europeo, mantiene ancora la guida globale su scienze e innovazione tecnologica e manifattura meccanica, tra i vari settori. Ed è la terza più grande fonte di acquisizione di tecnologia della Cina nell’Unione europea».
I rapporti Cina e Italia prima della Belt&Road
La Nuova via della Seta ha portato la Cina sotto i riflettori italiani. Ma i rapporti commerciali con il Dragone sono ormai in corso da tempo e hanno finito per sedimentarsi attraverso eventi più conosciuti, come ad esempio l’acquisizione delle società di calcio, e meno noti, come ad esempio le partecipazioni cinesi negli asset industriali e produttivi del paese.
Cina e Italia, “grande è la confusione sotto il Cielo”
La bozza del MoU tra Italia e Cina circolata negli ultimi giorni è un testo – identico ad altre decine firmati da Pechino – che non precisa niente, né dal punto di vista strategico, né dal punto di vista delle cooperazioni future. Troppo poco per essere vero, per portare il presidente cinese in Italia a firmare un documento vuoto. Per questo si ritiene che a latere arriverà il succo vero, seppure nei limiti di tutti i paletti imposti al governo italiano un po’ da chiunque.
Conte pronto a firmare l’accordo tra Cina e Italia
Sullo sfondo le tensioni tra Farnesina e Mise. Il premier Conte: «Andrò a Pechino al secondo summit della nuova via della seta»
Ombre sulla B&R tra ingerenze Usa e scetticismo cinese sulle grandi opere
Gli Stati Uniti si oppongono al MoU tra Italia e Cina. In un’intervista al Financial Times, Garrett Marquis, portavoce del Consiglio per la sicurezza nazionale della Casa Bianca, invita Roma a non percorrere la nuova via della seta
Cina e Usa a un passo dall’accordo
Secondo il quotidiano finanziario Washington sarebbe pronta a rimuovere i dazi applicati lo scorso anno su oltre 200 miliardi di dollari di “made in China”. Pechino, da parte sua, si è impegnata a ridurre le tariffe su prodotti agricoli, chimici, auto d’importazione e altre merci statunitensi. Accelerati i tempi per la rimozione dei limiti del 50% sulla proprietà straniera delle joint venture. Mentre l’Assemblea del Popolo potrebbe introdurre norme più severe sulla protezione della proprietà intellettuale
Fumata nera tra Kim e Trump
L’atteso meeting tra Kim e Trump si è conlcuso con un nulla di fatto. Troppe ancora le aree di disaccordo. Ma le due versioni dei fatti non coincidono
E’ crisi tra India e Pakistan
New Delhi rivendica la distruzione di un campo dei terroristi di JeM. Ma Islamabad nega: la contraerea pachistana ha costretto i caccia alla fuga. Festeggiamenti splatter in India, i negozi regalano coupon
Gli investimenti cinesi che rischiano di spaccare l’Europa
Un misterioso rapporto firmato da 27 ambasciatori Ue critica duramente la nuova Via della seta. Così il Vecchio continente cerca di tutelare la sua unità. Senza rinunciare ai soldi di Pechino. La trattativa.